A ben guardare in Facebook le immagini che Giusy vi annota sembra che la sua esistenza sia una eterna vacanza al di là delle considerazioni e dei moniti che scaturiscono dai suoi studi e dalle sue esperienze giovanili che hanno più il senso della goliardia che di una presa di coscienza scanzonata e vivace con all'attivo un sicuro progetto di vita.
L'immagine che la ritrae con il Castello di Lettere sullo sfondo mi da l'idea che per adesso scendere o salire
attraverso scenari come questi valga la pena di vivere conservando sulle labbra un sorriso da invidia.
Quantomeno grazie per l'insolita veduta di Lettere. Nonostante le estati che vi ho trascorso, mi era estranea.
Ciao, Giusy. Sii sempre felice come adesso appari. Non sprecare questa tua sana incoscienza.
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