Post in evidenza

Avverbi, Diverbi e sentimenti...

sabato 23 giugno 2012

I POST E LE PAGINE PIU' VISITATE





PAGINE PIU' VISITATE
01-giu-12
182
04-giu-12
161
17-gen-12
74
05-feb-12
48
17-dic-11
48
17-dic-11
22
01-giu-12
19
02-gen-12
19
20-apr-12
19



POST PIU' VISITATI
16-apr-11
252
28-mar-11
185
29-apr-11
183
06-mag-11
163
18-apr-11
122
23-set-11
108
14-dic-11
92
06-lug-11
90
10-apr-11
83
30-apr-11
83



Oggi il blog ha raggiuntole 17569 visite e si approssima alle 18000 entro la fine del mese avendo una media
mensile di circa 1200 visite.

Il blog ha preso vita negli ultimi di marzo dell'anno scorso. Dai commenti che sono stati lasciati e dalla posta
a parte che mi è arrivata ho constatato un consenso di buone proporzioni e il numero di visite per il momento
conferma questa impressione.

Ho chiesto una partecipazione più attiva, ma le risposte, quelle poche che sono arrivate non riescono a
vincere la timidezza del primo contatto, eppure è uno degli scopi che mi sono prefisso e ho manifestato fin
dal primo momento.

Se qualcuno ha bisogno di conferme numeriche per farlo cosa aspetta di meglio. 

Lo scopo è di testimoniare l'esistenza di questo cognome che qualcuno fa risalire ad un ambito germanico.

Le fonti offrono un quadro di gente laboriosa, ma con la fantasia sempre accesa, in cammino, in giro per il
mondo, per conquistarsi un'affermazione in tutti i campi delle attività umane e, come ho già scritto, fanno
mestieri e professioni che danno da vivere onestamente anche se non manca qualche pecora nera.




LASCIARE UN COMMENTO O 
SCRIVERE A  gioacchinoruocco@libero.it









venerdì 22 giugno 2012

Ma che me parle a ffà d’’o mese austo

Opera presente nel Museo Correale di Sorrento



Ma che me parle a ffà d’’o mese austo
si te ne parte e te ne vaie luntano
appena ll’aria cagna o se fà ‘e fuoco
e tuorne quanno vuò, quanne te piace

comme si ‘o munno nun ‘o canuscisso,
comme si ‘ccà io nun ce fosse cchiù
comme si fosse ‘o ll’urdemo d’’e fesse
e stu paese nun t’appartene cchiù.

Si nun riece a sta na vota ferma
e quanno tuorne t’arrienne sulo
chillu mumento ca me vuò parlà,
quanno me vuò cuntà chello ch’è fatto

che pozzo fa pe darte na ragione
pe restà na vota ‘nzieme a me ?
Fosse n’estate, sula na stagione
fore a sta luggetella tutt’’e duie.

Quante venette pe stà ‘nterra Surriento
me diciste ch’ire contenta che l’avevo fatto
e invece quanno parlo si distratta
e nun è ll’aria fresca ‘e stu scardino.

Chi sa sta freva ca tu siente ‘ncuollo
aAddò te l’è pigliata ?
E’ chi t’affatturata ca nun saccio.
Cuntamelle nu juorno

mentre cammenammo sott’o vraccio.
Guarda luntano e nun te piglià scuorno
comme si me dicisse ‘e fatte ‘e ll’ate,
‘e quanno t’arrubbave ‘a marmellata.

Quanno facive nu filone a scola
e nun sapive che parole dicere
pe te fa purdunà ‘a mmammeta
e ll’amice a cui tu dive ‘a colpa.


Na vota tanto fa ‘a perzona seria.
Si me vuò bbene a essere sincera
ci ha penzà tu
si no te lasse, nun ce vedimmo cchiù.


Gioacchino Ruocco


Ostia Lido                 23/06/2012




Inserita nella raccolta “Suspire ‘e miezojuorno”
pubblicata su questo blog giorno per giorno






martedì 12 giugno 2012

Pesare gli alimenti....

da Raspini salumi

Il segreto di un’alimentazione equilibrata sta nel nutrirsi mangiando un po’ di tutto nella giusta quantità. Tuttavia non è sempre facile dosare gli alimenti: spesso non si dispone della bilancia, o, più semplicemente, presi dalla frenesia quotidiana, si è di corsa nel preparare i pasti.
Esistono dunque degli accorgimenti per regolare la quantità degli alimenti senza l’uso della bilancia? Scopriamoli insieme alla nostra esperta!

Buona lettura,
MARKETING RASPINI

PESARE GLI ALIMENTI SENZA L’USO DELLA BILANCIA

Per regolarsi sulle giuste quantità, senza avvalersi della bilancia, esistono dei metodi “casalinghi” che, con l’ausilio di normali utensili da cucina, consentono di misurare le porzioni. Abbiamo deciso di scegliere alcuni utensili tra i più comuni, in modo che possiate facilmente disporne:


- Un bicchiere da acqua
- Un cucchiaio da minestra
- Un cucchiaino da caffè
- Un piccolo mestolo

Applichiamo quindi queste “unità di misura” casalinghe ad alcuni dei cibi che compaiono più frequentemente nelle tavole degli italiani:
- 2 bicchieri colmi di pasta cruda equivalgono a
  80 gr, se la pasta è cotta saranno 3 mestoli
  rasi a contenerne 80 gr;
- ½ bicchiere di riso prima della cottura contiene
  80 gr, l’equivalente di 3 mestoli di riso cotto;
- 1 cucchiaino di formaggio grattugiato equivale
  a 5 gr;
- 1 cucchiaio di olio pesa 10 gr.

Senza l’ausilio degli utensili, sappiamo inoltre che:

- Riguardo al pane, ci possiamo regolare in base
  al tipo, in quanto un mignon equivale a 30 gr,
  una rosetta piccola a 60 gr e un panino grande
  a 100 gr;
- Un cracker, così come un grissino, pesa 5 gr;
- Una patata piccola pesa 60 gr, una media
  150 gr;
- 1 fetta di Prosciutto Crudo Parma Raspini
  pesa 15 gr;
- 1 fetta di Prosciutto Cotto Raspini Fette
  Fresche Alta Qualità pesa 20 gr;
- 1 fetta arrosto di Dindissimo Petto di Tacchino
  Raspini 25 gr;
- 1 fetta Bresaola Punta d’Anca Raspini pesa
  10 gr;
Queste indicazioni vi saranno utili per regolarvi nelle quantità dettate dal vostro schema alimentare. Inoltre, in alternativa agli utensili da cucina, è possibile utilizzare il palmo della mano come unità di misura:
- 1 fetta di carne o di pesce, grande come
  il palmo della propria mano aperta,
  corrisponde a 120-150 gr;
- Una porzione di frutta da 150-200 gr
  equivale al contenuto in un pugno
  della mano;
- Una fetta di pane, che sarà grossa come la
  propria mano aperta, corrisponde a 40-60 gr.
Ecco a voi un esempio di regime alimentare che può essere seguito da persone adulte in buona salute, che coniuga la semplicità nel creare le porzioni e la leggerezza, senza rinunciare al giusto apporto nutritivo.
COLAZIONE

- 3-4 fette biscottate integrali
- 1 vasetto di yogurt 0,1% di grassi

Oppure

- 1 bicchiere di latte parzialmente scremato
- 1-2 fette biscottare
- 1 frutto di stagione
SPUNTINO

- 1 frutto di stagione (o 1 bicchiere di
  spremuta di pompelmo o di arancia)
PRANZO FUORI CASA

- 2-3 piccoli mestoli di pasta (o riso) al
  pomodoro con 1 cucchiaino di parmigiano
- Verdure crude o cotte a piacere, condite con
  1 cucchiaio d’olio
Oppure
- 1 fetta di pane grossa come la propria mano
- Affettati magri per gr 100 (come da
  equivalenze riportate in precedenza)
- Verdure cotte o crude a volontà, condite
  con 1 cucchiaio d’olio
Oppure
- 2 patate di media grandezza
- Verdura a volontà
- 1 frutto di stagione
- 1 cucchiaio d’olio
Oppure

- 3 dita di torta salata di verdure
- Verdure cotte o crude a volontà condite
  con 1 cucchiaio d’olio
- 1 scodella di macedonia senza zucchero 
MERENDA

- 1 scodella di macedonia senza zucchero (o 1
   vasetto di yogurt magro)
CENA
 

- 1 piatto fondo di minestrone o passato di
  verdura senza pasta
- 2 fette di carne o pesce grosse come la
  propria mano
- Verdure a volontà
- 1 fetta di pane grossa come la propria mano
- 1 cucchiaio d’olio


Abbiamo dunque visto come è possibile seguire un corretto ed equilibrato schema alimentare anche conducendo una vita frenetica e pranzando fuori casa. In questo modo sarà possibile nutrirsi in modo appropriato, tenendo sotto controllo il proprio peso.

Dott.ssa Rita Sironi 
Dietista libero professionista.
Specialista in disturbi del comportamento alimentare.
Obesità, diabete e malattie del ricambio.
Obesità infantile.

Questo messaggio è stato inviato automaticamente a seguito della richiesta di registrazione effettuata presso il sito internet www.raspinisalumi.it.

Le risposte a questo messaggio verranno ignorate.

Il trattamento dei dati personali comunicati a Raspini S.p.A. attraverso questo sito avverrà ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, in materia di protezione dei dati personali.
www.raspinisalumi.it ® 2012 Raspini

Statistiche in anticipo


Non è tempo di statistiche, ma voglio segnalare a tutti quelli che visitano i quattro blog che curo





che l’otto giugno che le pagine visualizzate dalla nascita di saladattesa1, avvenuta a metà febbraio 2011 hanno raggiunto  e superato le 50000 unità, che http://ruoccotribu.blogspot.com/ le 17000 e Saladattesa http://saladattesa1.blogspot.com/ le 25000.

Mi auguro il successo anche degli altri due blog  non soltanto numerico, ma anche di stima e di affetto che molti incominciano a manifestare e testimoniare da tutte le parti del mondo.

Saluti. G. Ruocco

giovedì 7 giugno 2012

Ruocco a OGLIARA (SA)


Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La città di Salerno ed i monti Lattari visti da Ogliara

Ogliara è una frazione collinare del comune di Salerno.
Dista circa 10 km dal centro della città ed è situata ai piedi del monte Stella. Il nome deriva dal termine latinoolearia, cioè paese produttore di olio. Tra i suoi monumenti più importanti figura la chiesa di Santa Maria e San Nicola, fondata nel 1003.
Data la sua posizione geografica, Ogliara offre ai visitatori un'incantevole vista sulla città, sul golfo di Salerno e sui monti Lattari.
Sorge a Ogliara il Museo Città Creativa, allestito in antichi magazzini terranei riconvertiti in luoghi di esposizione per mostre ed eventi. Nei dintorni sono visitabili le antiche fornaci restaurate dell'800.





Sul territorio di Ogliara è presente almeno una persona col cognome RUOCCO






















mercoledì 6 giugno 2012

SOLUZIONE AL 50%



























inaugurazione sabato 9 giugno | ore 18 | a cura di viana conti | galleria dieda | bassano del grappa


A 11 anni dalla personale di Alessandra Zorzi " Immaginario e immagine", la Galleria Dieda presenta nuovamente l'artista con una scelta di opere recenti ed alcune sperimentazioni digitali.
La sua pittura continua a presentarsi come una fitta trama di figure e oggetti che si mescolano e si sovrappongono in un labirinto allusivo al carattere complesso del mondo, che nel suo fascino sinistro e insieme seducente non si lascia mai decifrare in un significato univoco, in un unico simbolo o in un'unica metafora. Lo spirito dionisiaco del suo racconto tende a comprendere gli opposti: la bellezza e l'orrore, il grottesco e l'ironia, il reale e il surreale , l'umano e l'animale, l'organico e l'inorganico.



Fedele ad un linguaggio legato all'immaginario, questa pittura vive di contaminazioni, coniugando gli archetipi della pittura classica ai reperti dei media, i miti più ancestrali con i fotogrammi multimediali più recenti.
Nelle opere scelte per la mostra si sta facendo sempre più forte l'urgenza di isolare, dalla babele di figure, delle immagini forti, siano quelle dedicate alle "Gabbie per signora", ancora così di moda in molte "culture" o alla piramide di corpi qui rappresentata che utilizza una nuova sintassi spaziale, a rendere più efficace il monito alla società di oggi a destarsi dal sonno della ragione che ancora genera troppi mostri. Affiora infatti, nel suo impegno civile, una protesta più intensa alle deluse speranze, che il femminismo aveva innestato nella società, di una partecipazione alla pari delle donne nei ruoli di responsabilità civile e politica. Quella che sarebbe una 'Soluzione al 50% ' dei tanti problemi economici, politici e sociali del nostro paese in primo luogo, e dell'umanità tutta.



Una protesta che va di pari passo con l'esortazione alle giovani donne a conquistarli quei ruoli, e a non dare per acquisiti per sempre i diritti e la considerazione conquistati: ne è un terribile esempio il femminicidio, sempre più aggressivo, di uomini barbari contro l' "oggetto" donna.


L'esposizione sarà anche l'occasione per presentare il libro "Candide" di Lucia Bisi, illustrato da Alessandra Zorzi e pubblicato dalle edizioni Canova.


ARTBUG-DIEDA
Dal 9 giugno al 31 luglio 2012
Via roma 98- 36061 Bassano del Grappa VI
mercoledì / domenica, 15.30-19.30
0039 0424 529531
0039 340 0622880
artbugdieda@aliceposta.it

sabato 2 giugno 2012

SEBY R - L'ARTE SULLE SCALE - 1996

ROMA - Via Dei Gozzadini Via S. PIO V



Alcuni momenti della mostra tenutasi nel 1996
Da sinistra: Giuseppina Dibilio, il critico d'arte Anna Iozzino, 
l'artista David Grazioso e l'artista Giovanna Corsale mentre guardano un'opera di SEBY R.



Arte sulle scale - In primo piano un'opera di Seby  R




18 dicembre1996 
L'ARTE SULLE SPALLE:  LE SCALE AI PITTORI

mostra collettiva Unupadec - Via dei Gozzadini – Roma

(Secolo d'Italia - pillole del 18 e 19/12/1996)



L'avvenimento fu organizzato come provocazione dalla responsabile dell'UNUPADeC (Unione Nazionale Unitariria per gli Autori Drammatici e Cinematografici) con sede a Roma, Giovanna Pastore.
La notizia fu data dal Secolo d'Italia del 18 e 19 dic. 1996.

Alla manifestazione presero parte molti artisti tra cui David, Monachesi, Calabria, Sughi, Corsale, Dibilio, ecc.


Roma nel 2008  Via Dei Gozzadini da piazza PIO XI

UNUPADeC
Sindacato Unitario dei Lavoratori e degli Artisti  Drammatici e Cinematografici con sede a Roma. 

Per le note sull'artista cercarlo negli altri post di questo Blog e di  http://gentedistabia.blogspot.com   e

RUOCCO in ABRUZZO


Abruzzo



Tabella
Voci
Numeri
Specifica
Utenze
4
fisse
Attività
1
Ristorante 1D
Donne
      2
Patrizia, Annamaria
Uomini
2
Giuseppe, Luciano
Città
4
Civitella casanova (Pe) L’Aquila, Pile (Aq), Vasto (Ch),