I lati oscuri della mia città
I lati oscuri
della mia città
sono rimasti
oscuri e sonnolenti
anche negli
anni che li ho attraversati
per venirti a
cercare
quando ti
perdevi in giro
o non tornavi
in tempo
facendomi
disperare.
Ti ho sempre
amata
e tu sempre
dannare
per la tua
idea di libertà che hai.
La nostra
città è di pochi passi,
la si fa in
fretta
da un capo
all’altro,
dal mare alle
propaggini dei monti
che intorno
stanno
come
spettatori
ormai
assuefatti
alle parole
dei tuoi ritardi
e senza timore
per quelle che
le mie attese hanno.
La tua vita è
così,
di tante
intemperanze,
di idee che
vanno
da un giorno
all’altro,
all’aldilà
nelle luci
calme delle chiese,
girando
intorno a pietre orfane
che hanno
tanta vita
da raccontare
ancora,
come se
andassi in cerca di una vita
senza
speranza di ritrovarla.
Ora dopo ora
aspetto il tuo ritorno
con la
notizia di un ritrovamento
che possa
dare pace al tuo tormento
di sapere i
lati oscuri della nostra storia
che imparo a
memoria
dai tuoi
sguardi delusi dalle pieghe del tempo
come te
chiuse ad ogni confidenza.
Gioacchino
Ruocco
Ostia lido
Iniziata il
12.09.2015 / Completata il 10.12.016
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