CACA MACHADO di Guto Ruocco

Guto Ruocco ha condiviso il video di Circus produçoes.

28 ottobre alle ore 12:34 · 

drigo Campos, Juçara Marçal, Luciana Alves, André Stolarski, Arthur Nestrovski, Guilherme Wisnik, Alexandre Ribeiro, Eduardo Climachauska, Hugo Hori, Luca Raele, Maurício Badê, Meno Del Picchia, Sacha Amback, Swami Jr., Tiquinho, Vadim Nikitin, Zeca Assumpção, além de Romulo Fróes. Não foi à toa que ele assumiu a direção do nosso time. Vamos descobrir nos shows dos dias 11 e 12 de novembro como Cacá Machado vai desvendar o enigma do encontro dos artistas célebres no espetáculo "Circus - Dez anos de canção autoral brasileira". Para isso, ele conta com a precisa co-direção musical de Meno Del Picchia. Bora, Fessor!

Visualizzazioni: 1443

Circus produçoes ha aggiunto un nuovo video.

28 ottobre alle ore 11:39 · 

Cacá Machado é diretor artístico e musical do espetáculo "Circus - Dez anos de canção autoral brasileira". Ele dá dicas do que deve ser o espetáculo junto com o co-diretor musical, Meno Del Picchia. "Essa você vai ter que adivinhar"

Mi piaceVedi altre reazioni

CommentaCondividi

'A pastiera del 16 aprile 2014 - Patrizio Ruocco

Patrizio Ruocco

16 aprile 2014 · Modificato · 

 

“Currite, giuvinò! Ce stà ‘a pastiera!”

E’ nu sciore ca sboccia a primmavera,

e con inimitabile fragranza

soddisfa primm ‘o naso,e dopp’a panza.

Pasqua senza pastiera niente vale:

è ‘a Vigilia senz’albero ‘e Natale,

è comm ‘o Ferragosto senza sole.

Guagliò,chest’è ‘a pastiera.Chi ne vuole?

Ll’ ingrediente so’ buone e genuine:

ova,ricotta,zucchero e farina

(e’ o ggrano ca mmiscato all’acqua e’ fiori

arricchisce e moltiplica i sapori).

‘E ttruove facilmente a tutte parte:

ma quanno i’ à fà l’imposto,ce vò ll’arte!

A Napule Partenope,’a sirena,

c’a pastiera faceva pranzo e cena.

Il suo grande segreto ‘o ssai qual’è?

Stu dolce pò ghì pure annanz’ o Rre.

E difatti ce jette. Alludo a quando

il grande Re Borbone Ferdinando

fece nu’ monumento alla pastiera,

perchè facette ridere ‘a mugliera.

Mò tiene voglia e ne pruvà na’ fetta?!

Chest nunn’è nu dolce: è na’ poesia!”

RUOCCO TRIBù vicino ai disagiati delle aree terremotate

Parlando a nome mio e di quelli del Gruppo che seguiranno vorrei essere vicino non soltanto ai fratelli di sangue, ma a tutta la popolazione fin qui terremotata, sollecitando prima di tutto  a dare quel tipo di aiuti utili, che hanno tutti sapori e conforto per non adare raminghi nel prossimo futuro e l'altro aiuto di azione politica di breve e lungotermine per iniziare la riscostruzione dei territori abitativi secondo le regole già adottate e sperimentate in altri paesi dove il fenomeno è di casa costruendo nel frattempo struttere di accoglienza e di servizio e ricezione  per ricoveri di breve e medio termine  e un osservatorio capace di avvisare la popolazione con almeno un giorno o due di anticipo per porla in sicurezza in attesa dell'evento.

ARTE E POESIA --- CHI, COME e PERCHé

ARTE E POESIA --- CHI, COME e PERCHé

DOVE SI TROVA OGGI QUESTO LIBRO ?

Edizioni Comed di Milano nel 1991 nella collana "I PROFILI D'ARTE"

editarono 

Arte e Poesia

presentato dalla storica dell'arte Anna Iozzino

che affiancò alle immagini delle opere di 56 artisti contemporanei

le poesie di Gioacchino Ruocco.

Pensai di inviare una copia del volumetto

alla NESTLE Italiana spa 

a PERUGIA  con raccomandata  postale

suggerendo un'idea in linea con la loro tradizione dolciaria.

Al sottoscritto autore delle poesie

non  è mai pervenuto uno scritto di disinteresse 

né di ringraziamento.

FORSE 

la spedizione andò persa  nei menadri delle o finì nelle mani di chi 

per motivi diversi se ne appropriò indennitamente ?

Vorrei chiedere al destinatario, dopo aver rintracciato tra le mie carte la ricevuta di spedizione,

se il libro è mai pervenuto  presso l'azienda

e se si che uso ne è stato fatto.

Penso di averne il DIRITTO.

Distinti saluti, Gioacchino Ruocco

Succo di melagrana di Ferdinando Fontanella e Raffaela Rosato

www.meditflora.com creato da G. Visetti * diretto da F. Fontanella Succo di melagrana (di Ferdinando Fontanella e Raffaela Rosato)

Tra i frutti donati all'umanità dalla stagione autunnale la Melagrana (Punica granatum), inconfondibile bacca globosa contenente tanti semi legnosi protetti da un arillo succoso, è il più saporito. Il modo migliore per gustarne la bontà e beneficiare delle notevoli proprietà salutistiche è spremere i generosi grani per ottenere un corposo succo color rosso rubino, ricco di vitamine e minerali, con effetti rinfrescanti e depurativi per l'organismo. Detto questo è inutile negare che tra noi e la saporita bevanda esiste una sola grossa questione: qual'è il modo migliore per spremere i chicchi delle melagrane? Ammesso che non possediate una centrifuga, la risposta è semplice... usare lo schiacciapatate. Fatelo secondo il metodo qui illustrato e, se l'operazione vi riesce facile, bevete un bicchiere di succo alla nostra e alla vostra salute. Twitter: @nandofnt Fasi della preparazione: Procuratevi alcune melagrane mature (ogni frutto in media vi darà circa 150-200 ml di succo), uno schiacciapatate, una caraffa, un bicchiere, un piattino e un cucchiaino. Sgranate con cura una melagrana. Sistemate nello schiacciapatate una manciata di grani. Chiudete lo schiacciapatate, ponetelo sulla caraffa, stringete forte così da schiacciare gli arilli e far colare il prezioso succo. Dopo la prima, energica, premitura rimescolate i semini e fate una seconda premitura. Procedete così finché non avrete esaurito tutti i grani. Terminata la premitura degli arilli versate il succo in un bicchiere e, senza perdere altro tempo, bevete con gusto. Dopo aver bevuto vi sentirete rinvigoriti e felici, è questo il momento buono per indirizzare ciò che resta della lavorazione (buccia e semini) al riciclo. ***      Succo di melagrana, riepilogo ricetta: (Tempo di preparazione circa 15 minuti) * 1 melagrana matura di medie dimensioni. * Un pizzico di buona volontà. DIFFONDIAMO LA CULTURA DI TUTTO QUELLO CHE FA BENE ALLA NOSTRA SALUTE.

Delfina "oggi sarebbe stato il suo compleanno"

Per non lasciarli soli a Valenza 17/10/2016 ore 21

Tennis Italia: Mattia Ruocco

Italia Tennis; Antonio Ruocco

Italia Tennis: Ruocco Aniello

Villa Ruocco a Sant'Agnello

CHI SONO I 25 ARTISTI AL TOP?

pubblicato sabato 15 ottobre 2016 Artprice continua a tirar fuori dati dal cilindro, l’ultima è la lista degli artisti contemporanei più venduti. Sul podio tutti statunitensi, primo Basquiat, per merito anche delle cifre record di qualche mese fa, l’artista ha totalizzato circa 139 milioni di dollari vendendo 75 opere; subito di seguito Christopher Wool, che con 42 lotti ha raggiunto 84 milioni; terzo il famigerato Jeff Koons fermo a 58 milioni di dollari con 116 lotti venduti. La lista prosegue con Richard Prince (55 milioni) Peter Doig (44 milioni) e Yoshimoto Nara (31 milioni). Per trovare il primo italiano, bisogna scendere alla posizione 11, e subito dopo Kiefer (21 milioni) troviamo Maurizio Cattelan, reduce dal record di 17 milioni di dollari per Him, opera che da sola vale quasi quanto tutte le opere vendute dall’artista (19 milioni per 62 opere). Alla quindicesima posizione il pupillo del mercato dell’arte, Adrian Ghenie, che con 24 lotti venduti ha raccolto 15 milioni, e alla ventiduesima l’altra rivelazione delle aste degli ultimi anni George Condocon 11 milioni. Cinque gli artisti cinesi, da Zeng Fanzhi (22 milioni) al nono posto e solo al ventitreesimo Ai Weiwei con 11 milioni. Ultimo dei 25 Gunther Forg con circa 10 milioni di dollari incassati per 193 opere vendute. (RP)

ACCEDI O REGISTRATI

11°

21°

• 
• IL MIO COMUNE
• EVENTI
• FILM
• RISTORANTI
• SPORT
• IL PARMA
• GAZZAREPORTER
• GALLERY
• TUTTE LE SEZIONI

DATA - ORA INIZIO20/08/16 - 21:30

DATA - ORA FINE20/08/16 - 23:00

TIPOLOGIA Teatro

DOVEChiostro Collegio dei Nobili

LOCALITÀ Fontevivo

Via Roma , 1 , 43010 Fontevivo PR , Italia

Amalia Ruocco danza aerea e acrobatica

Amalia Ruocco

• A
• A
• A

0

COMMENTA

Map data ©2016 Google

Termini e condizioni d'uso

Mappa

Satellite

Arte, teatro fisico e di ricerca, magia circense e danza contemporanea, mimo corporeo astratto ed espressività: tutto questo, e molto di più, è la performer Amalia Ruocco che porta sul palcoscenico della rassegna estiva Musica in Castello Something about happiness – La magia della danza aerea e acrobatica sabato 20 agosto, ore 21.30 a Fontevivo, chiostro Collegio dei Nobili.
Napoletana, laureata in Beni Culturali con una tesi sulla Compagnia della Fortezza di Armando Punzo, coltiva la volontà di approfondire la ricerca corporea oltre i limiti ordinari. Cosi' si avvicina al circo, senza perdere la dimensione teatrale ed espressiva. E oggi insegna acrobatica aerea in tutta Italia.
Lo dice una nota, che continua:
Nel 2009 a Bologna frequenta il corso superiore di Nouveau Cirque della scuola di Teatro "Alessandra Galante Garrone", passa poi alla Flic di Torino, specializzandosi in corda aerea ed inaugurando una nuova ricerca di acrodanza.
"Terminato il percorso professionale ho continuato - e continuo tutt'ora, come si legge nella sua presentazione - ad approfondire la mia formazione in Italia e all'estero, mescolando l'acrobatica aerea alla danza contemporanea ed avvicinandomi al mano a mano e al tossing con nuovi compagni di ricerca".
Amalia Ruocco ha studiato acrobatica aerea con Ariande Gilabert (Cirque Baroque), Elia Amon (Cirque du Soleil), Elodie Donaque (Le Cardage), Agostina Recinella (Circo Paniko), clown ed improvvisazione con Andrè Casaca, Raimond Peyramaure; danza contemporanea con Fabrizio Varriale e Chiara Alborino, Martina la Ragione, Roberto Olivan, Peter Jasko, Anton Lachky - prendendo parte alla perfomance "A Demain" realizzata per la Biennale Danza di Venezia nel 2014 - Piergiorgio Milano, Erika Bettin (compagnia Finzi Pasca), Giorgio Rossi, Eleonore Valere, Tery Janette Weikel, Jos Baker, Ivan Mijacevic, Tom Weksler; verticali con Luca Forte (Circo Rasposo), Christelle Dobois (Espace Catastrophe); mano a mano e tossing con Elsa Bouchez e Philippe Droz, Daniele Sorisi (Magda Clan); creazione con Roberto Magro, Firenza Guidi (No Fit State).
Attualmente collabora con le compagnie Somantica Project e Teatro dei Venti di Modena, con il Piccolo Nuovo Teatro di Bastia Umbra, con il Teatro nel Baule di Napoli come danzatrice/attrice per il progetto "Desidera".
Nel 2015 ha danzato in "Sogno dunque Sono", Somantica Project, Teatro AttoZero, Modena ed è stata acrobata aerea e performer in "Not all who wander are lost", regia Firenza Guidi (No Fit State), una settimana di creazione con presentazione finale negli spazi dell'associazione Elan Frantoio, Pisa; acrobata aerea per lo spettacolo "Il cigno nero", regia Francesca Pignatti Morano, parco di Villa Sorra, Modena
Nel 2012-2013 è stata performer e regista de “Gli Ultimi Resti”, spettacolo di teatro-circo della Compagnia Circo Macadam, vincitore del Festival “Artisti in Città”, Clusone (Bergamo), in tournèe in Piemonte, Emilia Romagna, Trentino, Lombardia, Calabria, Toscana, oltre che acrobata aerea in "Una giornata da re", Reggia di Venaria, Torino.
In caso di maltempo: Cinema Teatro Comunale. Ingresso libero.