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venerdì 8 febbraio 2019

Flexa Plus Optima . Sarà vero ? o é la solita menata per i creduloni ?

È finita l'era del dolore alle articolazioni e alla schiena. 
Il trattamento rivoluzionario di un professore italiano lenisce il dolore e ripristina al 100% articolazioni e schiena efficienti in 28 giorni


Il nuovo trattamento aiuterà l'umanità a eliminare i problemi articolari e spinali una volta per tutte? Eminenti specialisti in reumatologia, neurologia e fisioterapia non hanno dubbi in proposito: sì. Con lo sviluppo di una formula macromolecolare naturale da parte di un italiano, è giunta la svolta tanto attesa nella lotta per avere articolazioni e colonna vertebrale in piena forma. 

Già più di 14 mila utenti del trattamento hanno eliminato il dolore e riacquistato la piena efficienza delle articolazioni e della colonna vertebrale in 28 giorni. Di conseguenza, hanno smesso di avvelenarsi con compresse, di spendere soldi in terapie inefficaci, di fare la fila dai medici e di chiedere aiuto. Il trattamento in soli 28 giorni ha permesso di tornare a una vita normale anche a coloro che, a causa di gravi degenerazioni, infiammazioni e dolori, non avevano più alcuna speranza di evitare la sedia a rotelle. Com'è possibile?


Il prof. Piermario Bonifazi (esperto in biologia molecolare) ha deciso di guarire sua mamma dalla progressiva artrosi - voleva liberarla dal dolore cronico, dalla rigidità e dallo scricchiolio delle articolazioni e ripristinare la piena mobilità. È stato l'inizio di una rivoluzione nel campo della reumatologia! Il professore, dopo un anno di ricerche avanzate di laboratorio, ha sviluppato una formula macromolecolare naturale, sicura e facile da usare che elimina il dolore e ricostruisce le articolazioni e la colonna vertebrale liberando da rigidità, infiammazioni, gonfiori e degenerazioni. Di conseguenza, ripristina la piena forma fisica in 28 giorni.
Gli articoli medici professionali hanno già salutato questo trattamento come un "risultato pionieristico nella reumatologia", e il professore ha ricevuto la nomina al Premio Nobel per il suo risultato. Grazie all'azione della sua formula, anche le persone con degenerazioni gravi e di lunga data possono ricostruire le articolazioni e la spina dorsale, recuperare la piena efficienza fisica e liberarsi dagli antidolorifici che distruggono il fegato.

"I metodi per le articolazioni finora conosciuti sono tempo sprecato e denaro gettato alle ortiche! Quali sono le ragioni per sostenerlo?"

Queste parole sono già state confermate da oltre 14 mila utenti soddisfatti della formula macro-molecolare che ricostruisce le articolazioni e la colonna vertebrale, che si sono già sbarazzati del dolore e hanno recuperato il 100% della forma fisica. Per questo motivo abbiamo deciso di analizzare più da vicino i metodi finora impiegati per affrontare i problemi articolari. Ecco le conclusioni:

  • Intensificano il dolore e aggravano i problemi articolari

    Esistono molte serie di esercizi "per articolazioni più forti" che vanno eseguiti quotidianamente. Tuttavia, questa non è una soluzione, perché può unicamente ritardare lo sviluppo del problema (e solo in piccola parte). Inoltre, gli esercizi sono molto dolorosi e non tutti sono in grado di eseguirli. Anche un piccolo errore durante l'esercizio, se viene ripetuto spesso, porta all'insorgenza e al consolidamento di gravi degenerazioni. Nella migliore delle ipotesi, perdiamo tempo con esercizi che comunque non portano risultati, e allo stesso tempo mettiamo a rischio la salute dell'intero organismo.
  • Funzionano solo per breve tempo

    Una compressa antidolorifica agisce per un massimo di 3 ore. Per alleviare il dolore cronico, se ne devono ingerire alcune o addirittura una quindicina al giorno. Bisogna ricordarsi di comprarne delle scorte e averle sempre con sé. Si tratta di un modo semplice per distruggere non solo il fegato e lo stomaco, ma anche i reni e l'intestino. Nessun portafoglio e nessun organismo è in grado di sopportarlo.Pomate e gel possono solo riscaldare o raffreddare i punti dolenti, portando un sollievo di pochi minuti. Non vengono assorbiti e non vanno alla radice dei problemi neanche in minima parte. Anche la riabilitazione non porta da nessuna parte, perché dopo poche ore il dolore ritorna puntualmente. È solo una perdita di tempo.
  • Sono costosissimi

    Ha senso sprecare soldi guadagnati col duro lavoro in sostanze chimiche che non solo hanno un effetto trascurabile e di breve durata, ma anche avvelenano e deturpano l'organismo? O nella fisioterapia, che porta solo un sollievo temporaneo - e il dolore poi torna con intensità raddoppiata? Certo che no.
Proprio per questo il trattamento macromolecolare del prof. Bonifazi è una vera svolta nella lotta per avere articolazioni forti e una schiena solida
I metodi per le articolazioni sinora utilizzati hanno un effetto trascurabile e di breve durata. Tolgono alle persone energia e grandi quantità di denaro. Al contrario, il trattamento del prof. Bonifazi porta risultati veloci e senza precedenti. Si basa solo su ingredienti naturali e non causa alcun effetto collaterale. Combatte immediatamente il dolore e ricostruisce la cartilagine articolare giorno dopo giorno, ripristinando la mobilità senza rigidità, scricchiolii e dolore. Questa formula innovativa è una combinazione degli ultimi sviluppi nel campo della biologia molecolare, della neurologia e della reumatologia.
Gli ingredienti in essa contenuti sono completamente naturali e sicuri per la salute. Tuttavia, grazie all'appropriata sintesi chimica, hanno proprietà rigeneranti del 300% più forti. L'uso quotidiano di queste sostanze ripristina la mobilità anche in persone con degenerazioni, infiammazioni e complicazioni post-traumatiche gravi, e di lunga data.
Riacquistare al 100% articolazioni efficienti è ora possibile per chiunque
Il trattamento è già disponibile nella vendita al dettaglio con il nome di Flexa Plus Optima. La formula si presenta sotto forma di capsule attive naturali che vengono rapidamente assorbite (senza irritare l'apparato digerente) e eliminano immediatamente dolore, gonfiore e rigidità sia delle articolazioni che della colonna vertebrale. Il loro utilizzo è completamente sicuro per l'organismo, come dimostrato da ulteriori analisi di un centro di ricerca tedesco a Dortmund.
Questi studi hanno anche dimostrato che il trattamento ha oltre il 98% di efficacia. Grazie ad esso, persone di età compresa tra 21 e 93 anni, in soli 28 giorni hanno raggiunto effetti spettacolari nella lotta al dolore, nell'eliminazione di gonfiori e rigidità e nel contrastare qualsiasi degenerazione, infiammazione o complicanza a seguito di lesioni articolari e della colonna vertebrale. Indipendentemente dall'età, dalla causa o dalla durata dei disturbi.
Efficacia confermata
Queste persone hanno alleviato persino i dolori più intensi alle articolazioni e alla colonna vertebrale subito dopo aver usato la formula macromolecolare del prof. Bonifazi. Grazie a ciò, hanno finalmente iniziato a muoversi agevolmente e a eseguire tutte le attività che finora gli erano impedite dal dolore.
Nei giorni successivi del trattamento, i soggetti sono entrati nella fase di ricostruzione intensa della cartilagine e del liquido sinoviale, grazie al quale si sono liberati della rigidità, dell'indolenzimento e degli scricchiolii delle ossa. Quindi hanno rafforzato articolazioni, tendini e muscoli dell'87% ed eliminato edemi e infiammazioni. Le articolazioni e la colonna vertebrale sono state sottoposte a ricostruzione automatica per 24 ore al giorno.
Di conseguenza la degenerazione delle articolazioni e della colonna vertebrale è stata eliminata, e i soggetti, liberandosi del dolore, hanno acquisito in media 3 volte più energia. Ma non è tutto. Dopo 28 giorni di trattamento, i partecipanti ai test hanno ammesso all'unanimità di aver riacquistato la mobilità che avevano da giovani. Oggi, possono camminare, correre e ballare senza dolore o "scricchiolii" penetranti delle ossa, come a 20-25 anni!
Gli effetti documentati del trattamento parlano da soli:

ripristino del comfort del movimento
scomparsa di rigidità, intorpidimento e scricchiolii alle ossa
eliminazione di edemi e infiammazioni
recupero del 100% della mobilità articolare
1ª settimana
2ª settimana
3ª settimana
4ª settimana
settiman 1 - sollievo immediato dal dolore; comfort nel movimento ripristinato
settimana 2 - ricostruzione intensiva della cartilagine e del liquido sinoviale; scomparsa di rigidità, intorpidimento e scricchiolii alle ossa
settimana 3 - rafforzamento di articolazioni, tendini e muscoli dell'87%; eliminazione di edemi e infiammazioni
settimana 4 - eliminazione delle degenerazioni articolari e della colonna vertebrale; recupero del 100% della mobilità
La signora Marianna (68) e il signor Pietro (66) Maltolti di Alessandria sono tra le prime persone in Italia ad aver utilizzato Flexa Plus Optima:

Signora Marianna: "Con mio marito gestiamo una fattoria biologica da anni, è tutta la nostra vita. Ora i prodotti biologici vanno per la maggiore e c'è più lavoro. Eravamo felici finché le articolazioni hanno cominciato a cedere. Avevo mani e gomiti doloranti e rigidi, e la spina dorsale mi dava noie. A mio marito facevano male le ginocchia e le anche. Non ci passava neanche per la testa di lasciare i terreni incolti per via dei dolori. A un certo punto abbiamo scoperto Flexa Plus Optima. Se non ne avessimo approfittato - avremmo semplicemente commesso l'errore della nostra vita!Ci sentivamo entrambi dei vecchi infermi, invece 4 settimane sono state sufficienti e adesso lavoriamo nel nostro campo ancora più veloci dei nostri nipoti! Mio marito va a fare la spesa in bici, io mi godo l'uncinetto. Nessun dolore, scricchiolio, intorpidimento, gonfiore. Al matrimonio di mia figlia, siamo stati gli ultimi a lasciare la pista da ballo. Può essere più bello? Grazie infinite."
Perché preoccuparsi della disabilità, se puoi in modo naturale, sicuro ed efficace liberarti dal dolore e ritrovare il 100% della mobilità
L'efficacia di Flexa Plus Optima è stata dimostrata senza ombra di dubbio da un centro di ricerca tedesco di Dortmund. Il prof. Bonifazi ottiene continuamente nomine a premi per la propria scoperta scientifica, tra cui quella al premio Nobel.
La buona notizia è che si può ottenere Flexa Plus Optima per la partecipazione al discount club con un finanziamento a 48 € in meno.L'offerta speciale sarà valida fino alla fine di venerdi 1.02.2019. Il trattamento è disponibile attraverso il seguente sito.
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Offerta speciale valida fino al venerdi 1.02.2019

Vedi anche altra informativa In altre parti di Google che affermano il contrario/ 

NICOLA RUOCCO> Angolo della poesia


Angolo della Poesia

"Il tempo e il cuore"

C'è un tempo per sognare
desideri tra i più profondi e difficili..
e c'è un tempo per tentare di realizzarli
con la consapevolezza almeno di averci provato.

C'è un tempo per riflettere
su quanto si è detto ad una cara persona,
o su quanto si è fatto per essa,
o sul rimorso invece di non aver detto o fatto quanto fosse nel giusto.

C'è un tempo anche per l'ipotesi di sfuggire
allontanandosi da un qualcosa che poteva essere
e che invece il proprio orgoglio ha suggerito
di non aspettare.

Ma soprattutto c'è un tempo per ascoltare.
Ascoltare il proprio cuore..
perchè voler bene e tenere ad una persona cara
non ha tempo a cui sottostare.

La vita d'altronde è proprio questo di cui si compone.
Un tempo con pazienza da rispettare,
e un cuore con ragionevolezza da ascoltare.
Quasi sempre però, momenti di straordinaria emozione.

Nicola Ruocco

"Forse"

C'è sempre un forse nella vita...
ed è come un'occasione
o un'emozione perduta.

Quante volte, mi domando...
forse se avessi avuto il coraggio,
forse se avessi seguito il cuore,
forse se non avessi parlato..

La mia vita sarebbe diversa,
 ed ora non sarei magari qui,
a scrivere in un vago dubbio.

Avere paura dei propri dubbi però,
è come fuggire dal proprio io,
forse...

Non lo so di preciso,
ma so che continuerò ad andare avanti,
credendo sempre in me stesso,
e ricordando magari quest'istante,
sorriderò di nuovo...
forse.

Nicola Ruocco

"La bussola del cuore"

In punta di piedi un sentimento maldestro
è entrato dentro me..
imponendosi con tutta la sua forza.
E' lui che la vuol vinta, sembra voler dire.

Non so come ha avuto inizio.
Non so se andar via, o restare,
oppure continuare nel provare a capire
la bussola del mio cuore d'un tratto impazzita.

La realtà però tuona a cielo aperto:
è un amore impossibile, la mia mente sospira.
Ma la realtà in fondo cos'è..
se non l'insieme di mille emozioni?

Di emozione tanta ne ha provata il mio cuore,
come se all'improvviso un tenue profumo
inebriasse il mio animo invadendolo
di una fragranza preziosa.

Preziosa ma nascosta.
Perchè è un'emozione speciale,
talmente speciale che nè con sussurri nè con grida,
si può dire di voler amare.

E' un continuo divenire nel mio animo
di questa emozione che
sembra sbizzarrire sempre piu'
le lancette ormai matte della bussola del cuore.

La direzione non si sa piu'
quale sia qlla giusta, e quella sbagliata.
E' il momento di amare?
O è il momento di provare a dimenticare?

Passo notti a pensare alla strada giusta da seguire..
a cosa dire, a cosa fare..alla soluzione da trovare..
Con la mente persa e il cuore in gola,
non mi resta soltanto che sognare..

Mi giro, mi agito, mi fermo e rifletto.
Sembro sudare mentre immagino in me
e nel mio cuore un sentimento impossibile
ma non per le regole dell'amore.

Provo a fermare le lancette di questa bussola:
è impazzita. Completamente impazzita.
Ma in fondo come si fa a fermare il battito
di un cuore innamorato?

Nel silenzio della notte
tra i mille pensieri,
la mia anima allora si agita insonne.
All'improvviso però perdo l'equilibrio.

Barcolla il mio cuore e cado rannicchiato
nel grembo dolce del sonno e dell'amore.
Amor che forse mai nascerà.
Ma che per sempre dentro me resterà.

Poche rime sono queste..
scritte per provare a dimostrare
quello che di importante c'è ora in me:
un immenso desiderio d'amare.

Nicola Ruocco   

"Voce confusa"

Ah se potessi dar voce
al cuore che voce non ha.
Scriverei e griderei mille e più dettati d'amore
alla ricerca della sua felicità.

Ma è amore? E' vero amore?
O è un vento passeggero,
una brezza di sentimento
destinata ad andar via?

La mia mente, incerta, non lo sa.
Il mio cuore preme per il suo sopravvento,
e il mio animo, cauto,
prova con saggezza a domarlo.

E' una lotta interiore,
senza vinti nè vincitori.
Una sfida tra ragione e lealtà.
Affetto e amore.

E' certa tuttavia l'esigenza di una risposta.
Una risposta  che dovrò trovare io stesso..
Perchè se qualche rima innamorata
non può che parlar vana..

allora vuol dire che il cuore, il mio cuore,
ha una voce confusa;
confusa da un affetto cristallino
forse non meritato.

Nicola Ruocco

"Tra amore e lealtà"

Non ho ricordi
in questa mia follia,
come uno spartito senza note
per concerto privo di musica.

Non ho domande
in questa mia incertezza,
come baratro di un vuoto
dal limite poco visibile.

Mi muovo tuttavia nel vago sentore
di provare qualche sensazione senza senso,
partorita dal rinvigorire prepotente
di qualche emozione proibita.

Ho paura di credere
in qualcosa di non credibile,
sfiorando per assurdo la possibilità
che quel qualcosa possa essere vero.

Rifletto guardando nello specchio di me stesso,
una lealtà che richiede coraggio.
Ancor più coraggio se si tratta
di essere leali col proprio cuore.

Una lealtà che è quasi sempre verità,
ma anche sinonimo d'amore.

Nicola Ruocco

sabato 2 febbraio 2019

La Borsa. Potrebbe anticipare una ripresa economica italiana

Gennaio 2019 un mese positivo per la Borsa. Potrebbe anticipare una ripresa economica italiana

Piazza Affari ha chiuso in questo 2019 un mese di gennaio al massimo degli ultimi tre anni con un quasi otto per cento di guadagno.
Eppure il 2018 si era presentato come un anno con segnali piuttosto negativi per le borse. Detto in modo semplificato, si scontava anche l’annunciata riduzione e ora cessazione del Quantitative Easing (in politica monetaria, con allentamento quantitativo si designa una delle modalità non convenzionali con cui una banca centrale interviene sul sistema finanziario ed economico di uno stato, per aumentare la moneta in circolazione) della Banca Centrale Europea.
A ciò si aggiunga la guerra dei dazi tra Usa e Cina iniziata a metà del 2018 e che ancora si protrae seppure già a fine 2018 e soprattutto in questo inizio di febbraio 2019 si intravedono dei segnali di conciliazione tra le due superpontenze.
Infatti è notizia di ieri che l’ultimo colloquio tra Cina e Stati Uniti sul commercio, appena chiusosi a Washington, avrebbe prodotto “importanti progressi” per la fase attuale e le due parti hanno avuto discussioni “schiette, specifiche e produttive”. Lo riporta una nota della delegazione cinese rilanciata dai media di Pechino, come primo commento ufficiale sull’esito dette trattative.
Il mese di gennaio 2019 ha quindi visto in positivo anche tutte le Borse europee. L’indice Stoxx Europe 600 (n indice azionario composto da 600 delle principali capitalizzazioni di mercato europee) è risalito del 6,26% segnando l’incremento maggiore dal mese di ottobre del 2015 quando la performance fu di +7,7%. Tra le piazze principali dell’Eurozona è di Milano l’incremento più significativo: 7,68% per il Ftes Mib. Intorno al 6% la risalita di Madrid (+6,05%), Francoforte (+5,8%) e Parigi (5,5%). Passo più lento per Londra (+3,5) nel Ftse 100.
L’opinione.
Di solito si dice che le Borse anticipano di almeno sei mesi l’economia. Pertanto, usando sempre il condizionale, potrebbe esserci globalmente nel prossimo terzo e quarto trimestre, salvo imprevisti geopolitici, una ripresa anche europea dell’economia. In Italia potremmo quindi rivedere una risalita del nostro Prodotto Interno Lordo. Sicché, insieme agli interventi di politica socio-economica messi in campo dal Governo italiano, quali il Reddito di Cittadinanza con cui  nel frattempo si sostengono le classi meno abbienti spingendoli contestualmente verso un lavoro, ovviamente ancora lo si deve vedere a concreto regime tutto ciò, si potrebbe assistere ad un secondo semestre positivo per l’economia italiana.
Da queste pagine tuttavia, non si smetterà mai di insistere su alcuni elementi che per l’Italia si ritengono anche vitali.
La lotta alla diffusissima corruzione, specialmente legalizzata nel sistema pubblico-politico, statale, regionale e comunale, grazie a norme nazionali e regionali, affastellate, confuse, incomplete e mendaci già all’origine.
Una  guerra senza pietà alla delinquenza e criminalità organizzate, native e d’importazione.
Abbandonare l’ipocrita proibizionismo della prostituzione e della cosiddetta droga leggera. Entrambi giovano solo alle mafie per fare profitti e ai papponi della politica per compiacere gli indegni nel sistema pubblico-politico-giuridico.
Far cessare il Far-West del decentramento fiscale, regionale e comunale. Una maledizione per i cittadini produttivi, lavoratori, privati e operosi. Di contro un decennale eldorado per ingordi, misantropi, mercenari e profittatori nel sistema pubblico-politico. Un maleficio giuridico-fiscale inventata e confermato dai governi di centrosinistra e centrodestra nel 2001 con la legge Bassanini, con cui si è ha ingigantito, nei nostri Enti e Palazzi, la corruzione e la razzia a tappeto, nonché l’estorsione fiscale.
Infine l’eccesso di Giurisprudenza. Ogni Giudice in Italia, di fatto e di diritto, è un legislatore. Questo Governo abbia il coraggio civile di rivedere tutte le norme, senza ascoltare alcuna corporazione e categoria. Lo faccia nell’interesse primario dei cittadini. Leggi chiare, comprensibili, limitatamente interpretabili e soprattutto severissime, ma per tutti, nessuno indenne, dallo scranno più alto all’ultimo sgabello. La “Babilonia giuridica italiana” è divenuta un incarnato male che tiene lontane imprese, investitori e chiunque ne viene malauguratamente a contatto.
L’Italia e per essa questo neoGoverno, dia dei segnali granitici di correttezza e legalità. Il Bel Paese piace notoriamente a tutti. Ma non con l’annoso e risaputo quando dissimulato, clima di corruzione, spartizione e delinquenza, specialmente nel sistema pubblico-politico.
Adduso Sebastiano

giovedì 31 gennaio 2019

Totti: Ho dato quella fascia a Mattia Almaviva....


Luca Ruocco da Ibiza dove per solidarietà al popolo e alla borgesia italiana mangia 🍝 pasta e patate.

  1. Luca Ruocco 34 anni, 
  2. la sua nazione è in recessione e il pil negli ultimi 20anni non è cresciutooo di un niente. 
  3. Vive all'estero o'lat a'ccá, 
  4. e per solidarietà al popolo e alla borgesia italiana mangia 🍝 pasta e patate: FATTO!










Reddito di inclusione

Reddito di inclusione

1. ASPETTI NORMATIVI
Il Reddito di inclusione (ReI) è una misura di contrasto alla povertà dal carattere universale, condizionata alla valutazione della condizione economica del nucleo familiare. Dal 1° gennaio 2018 ha sostituito il SIA (Sostegno per l’inclusione attiva).
Il ReI si compone di due tipologie di intervento:
  •  un beneficio economico, erogato mensilmente;
     un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa volto al superamento della condizione di povertà, predisposto sotto la regia dei servizi sociali del Comune.
Il nucleo beneficiario deve soddisfare requisiti reddituali (1), di cittadinanza e residenza, di compatibilità (2) e, fino al 1° luglio 2018, anche requisiti familiari: presenza di un minorenne, di una persona disabile, di una donna in gravidanza, di un disoccupato ultra 55enne.
Dal 1° luglio 2018 con l’abrogazione dei requisiti familiari la misura ha assunto pieno carattere di “universalità”.
1 – Il nucleo familiare deve essere in possesso congiuntamente di: un valore ISEE non superiore a 6mila euro; un valore ISRE (l’indicatore reddituale dell’ISEE, ossia l’ISR diviso la scala di equivalenza, al netto delle maggiorazioni) non superiore a 3mila euro; un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 20mila euro; un valore del patrimonio mobiliare (depositi, conti correnti) non superiore a 10mila euro (ridotto a 8 mila euro per la coppia e a 6 mila euro per la persona sola).
2 – I membri del nucleo non devono essere percettori di prestazioni di disoccupazione
2. I DATI COMPLESSIVI
L’Osservatorio statistico sul Reddito di inclusione fornisce le essenziali informazioni statistiche sui nuclei familiari percettori del beneficio economico.
I dati pubblicati in questo Report – che si riferiscono al periodo gennaio-dicembre 2018, dando anche evidenza separata alle domande decorrenti dal mese di luglio 2018 – si basano sulle domande trasmesse all’Istituto dai comuni di residenza dei nuclei richiedenti. Viene fornito il numero di nuclei beneficiari e il numero dei soggetti interessati suddivisi per regione di residenza, per cittadinanza del richiedente, per numero di componenti il nucleo familiare, per presenza di minori nel nucleo e per presenza di soggetti disabili nel nucleo.
Nel corso del 2018 sono stati erogati benefici economici a 462 mila nuclei familiari coinvolgendo 1,3 milioni di persone. La maggior parte dei benefici sono stati erogati nelle regioni del sud (68% dell’importo complessivo erogato e interessamento del 71% delle persone coinvolte).
Il 46% dei nuclei beneficiari di ReI, che rappresentano il 50% delle persone coinvolte, risiedono in sole due regioni: Campania e Sicilia. A seguire Puglia, Lazio, Lombardia e Calabria coprono un ulteriore 29% dei nuclei e il 27% delle persone coinvolte.
Distrivuzione % dei nuclei percettori di ReT per area geografica
Il tasso di inclusione del ReI, ovvero il numero di persone coinvolte ogni 10.000 abitanti, risulta nel periodo considerato a livello nazionale pari a 220; raggiunge i valori più alti nelle regioni Sicilia, Campania e Calabria (rispettivamente 634, 603, 447) ed i valori minimi in Trentino Alto Adige e in Friuli Venezia Giulia (rispettivamente 28 e 37).
Quanto alla cittadinanza del richiedente la prestazione nell’11% dei casi risulta erogata ad un extracomunitario; al Nord tale incidenza sale al 29%.
Distrivbuzione % dei nuclei percettori di ReT per area geografica Grafico 2
L’importo medio mensile erogato nel periodo gennaio-dicembre 2018, pari a 296 euro, risulta variabile a livello territoriale, con un range che va da 237 euro per i beneficiari della Valle d’Aosta a 328 euro per la Campania. Complessivamente le regioni del Sud hanno un valore medio del beneficio più alto di quelle del Nord per 51 euro (+20%) e di quelle del Centro per 34 euro (+12%).
3. EFFETTI DELL’UNIVERSALIZZAZIONE DEI REQUISITI DA LUGLIO 2018
Le domande decorrenti nel periodo luglio-dicembre 2018 risultano 179 mila: il 40% è imputabile a nuclei senza il possesso dei requisiti familiari precedentemente richiesti ai fini della concessione del beneficio. Gli effetti di tale modifica normativa si osservano anche sulla distribuzione dei nuclei percettori per numero di componenti: come si può evincere dal grafico successivo la classe modale – pari al 39% del totale – è quella con un solo componente mentre in precedenza risultava quella con tre componenti.
In termini di numero dei nuclei beneficiari a dicembre si è raggiunto il valore massimo con 312 mila nuclei (a gennaio erano 82 mila). L’abrogazione da luglio dei requisiti familiari ha determinato una diminuzione dell’importo medio mensile erogato: dal valore massimo di maggio 2018 pari a 312 euro si è scesi a dicembre a 282 euro.
Distrivuzione % dei nuclei percettori di ReT per area geografica Grafico 3
Nella tavola che segue si evince che solo il 43% del contingente iniziale, pari a 82 mila nuclei, ha percepito 12 mesi del beneficio.
E’ evidente inoltre l’elevato “turn over” della popolazione beneficiaria e l’incremento del numero di ingressi nei mesi immediatamente successivi all’abrogazione dei requisiti familiari.
Distrivuzione % dei nuclei percettori di ReT per area geografica Grafico 4
Nella tavola che segue si evince che solo il 43% del contingente iniziale, pari a 82 mila nuclei, ha percepito 12 mesi del beneficio.
E’ evidente inoltre l’elevato “turn over” della popolazione beneficiaria e l’incremento del numero di ingressi nei mesi immediatamente successivi all’abrogazione dei requisiti familiari.
Distrivuzione % dei nuclei percettori di ReT per area geografica Grafico 5
4. CARATTERISTICHE DEI NUCLEI FAMILIARI COINVOLTI: NUMERO COMPONENTI, PRESENZA DI MINORI E DISABILI
L’importo medio varia sensibilmente, per costruzione della misura, per numero di componenti il nucleo familiare, passando da 176 euro per i nuclei monocomponenti a 426 euro per i nuclei con 6 o più componenti.
Nel grafico 5 si evidenzia la distanza tra l’importo medio erogato e quello massimo erogabile in virtù del numero dei componenti del nucleo: la differenza media mensile tra i due importi varia tra i 12 euro per i nuclei monocomponenti e i 114 euro per quelli con 6 e più componenti. I trattamenti assistenziali rilevanti ai fini del ReI (ad esclusione di quelli non soggetti alla verifica dello stato di bisogno) spiegano in parte la mancata erogazione dell’importo massimo del beneficio.
Distrivuzione % dei nuclei percettori di ReT per area geografica Grafico 5
I nuclei con minori sono 243 mila: essi rappresentano il 53% dei nuclei beneficiari e coprono il 71% delle persone interessate. La classe modale dei nuclei con minori è quella con quattro componenti, che rappresenta il 32% del totale.
I nuclei con disabili sono 82 mila e rappresentano il 18% dei nuclei beneficiari, coprendo il 17% delle persone interessate. La classe modale dei nuclei con disabili è quella con un solo componente, che rappresenta il 28% del totale.
Distribuzione % dei nuclei percettori di ReT per area geografica Grafico 6
* i nuclei percettori di ReI con la presenza di minori non rientrano nella casistica dei nuclei monoparentali

Dati Statistici 1 - Percettori di ReI per regione

Dati Statistici 2 - Percettori di ReI per regione da luglio 2018

Dati Statistici 3 - Percettori di ReI per nuclei familiari
Dati Statistici 4 - Percettori di ReI da gennaio a dicembre 2018

ASCOLTARE ....la MUSICA Suonare la Musica - Ensemble Frescobaldi 26 ottobre 2018 ·

Ensemble "Girolamo Frescobaldi"
Musicista/gruppo musicale
Ensemble "Girolamo Frescobaldi"
Articolo su Valsugana News di dicembre

-2:24
Visualizzazioni: 38.621
London Philharmonic Orchestra
Need some filthy brass to make it through your Tuesday? We have just the thing: our Janáček’s Sinfonietta video from November with our talented brass and percussion players. Something to give you a kick up the Brass! #LPO2018Recap 🎺🎺🎺
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Splendido

Giuseppe Distaso ha condiviso un post nel gruppo: Amici dell'Organo a Canne.
Iniziamo il periodo natalizio!

-3:42
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The Tabernacle Choir
Tabernacle organist, Richard Elliott, and percussionists from the Orchestra at Temple Square, perform the English carol, "I Saw Three Ships," arranged by Richard Elliott and Matt Nickle.
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Johann Christoph Pezel (1639 – 1694) Intrada Organo: Sandro Carnelos Tromba: Mario…

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G. F. Handel (1685 - 1759) Ouverture aus der wassermusik Organo: Sandro Carnelos Tromba:…

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Joy to the world Organo: Sandro Carnelos Tromba: Mario Caldonazzi Trombone: Fabio Mattivi Ponte della Priula Concerto di Natale XL EDIZIONE Domenica…

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