Orticello sul terrazzo.

A Ostia Lido

Tra le tante attività che pratico sul mio terrazzo, posto di fronte al mare e con affaccio su una piazza
che lascia un cielo disponibile a tutti gli avvenimenti climatici c'è anche quella del giardinaggio in vaso per avere a disposizione odori come basilico, rosmarino, salvia, prezzemolo, peperoncini e il risultato di tanti semi che pianto nel terreno in modo estemporaneo nell'attesa di veder fiorire qualche pianta con qualche frutto da poter consumare o quantomeno considerarlo tale come tante volte è successo.

Quest'anno mi son trovato una robusta pianta di peperoni verdi come ancora si presentani i frutti che continuano a crescere sulla pianta e noi a consumarli.

Con la nuova stagione provero con quelli gialli e rossi  pertanto ho copiato da internet la nota postata di seguito nella speranza di trovar compagni di avventura.
La nota l'ho trovata degna di essere presa in considerazione da arrivare a proporka a chi visitera il blog

Peperone: semina, trapianto, concimazione e raccolta

Peperone: semina, trapianto, concimazione e raccolta

image: https://www.ideegreen.it/wp-content/uploads/2015/06/peperone.jpg

Certamente un vaso non darà una tale abbondanza di frutti, ma per l'esperienza che continuo a fare con la pianta di cui ho detto fino ad ofggi ho raccolto una ventina di peperoni mentre la pianta continua a fiorire e a mettere gemme che col tempo a favore prendono a svilupparsi rapidamente.

Il peperone è un ortaggio molto adatto ai climi miti; le temperature ideali al suo sviluppo sono 16-18° durante la notte e 25-30° durante il giorno.

Tuttavia, con qualche precauzione, è possibile dedicarsi alla coltivazione del peperone in qualsoiasi zona dell’Italia. A tal proposito vi illustreremo come coltivare il peperone dandovi alcune indicazioni utili.

Coltivazione del peperone, regole importanti

·         Terreno

Al momento della semina assicurarsi che il terreno risulti di medio impasto: né troppo sabbioso, né troppo argilloso ma fertile, profondo e con una buona quantità di calcio.

·         Concimazione e irrigazione

Garantire un suolo ricco, pertanto aggiungere del letame ben maturo durante le fasi di preparazione del terreno. E siccome consuma molto magnesio e ama il calcio, potrebbe essere utile distribuire anche del litotamnio (500 g per 10 mq) o della farina di roccia (2 kg per 10 mq).

·         Irrigazione

Innaffiare in modo costante e regolare per tutta la durata del ciclo vegetativo: l’irrigazione potrà essere sospesa un paio di giorni prima della raccolta, per avere ortaggi più saporiti e facilmente conservabili.

·         Semina e trapianto

Poiché il peperone ama le temperature piuttosto elevate per germogliare e i tempi di germogliazione sono piuttosto lunghi, è preferibile effettuare la semina in semenzaio. Chi vive al Sud potrà seminare in gennaio-febbraio, ma chi vive al Centro-Nord dovrà aspettare febbraio-marzo.
Trapiantare i peperoni in piena terra, su una fila o su due file, ricordandosi che un peperone di taglia media necessita ci circa 60 cm di spazio in ogni direzione.

·         Cure colturali

Ripulire il terreno dalle infestanti, se possibile pacciamare con paglia e rincalzare le piante quando avranno raggiunto un’altezza di circa 30-40 cm. Questa operazione darà maggiore stabilità alla pianta il cui apparato fogliare è sempre più sviluppato di quello radicale.

·         Raccolta

Dopo un paio di mesi dal trapianto sarà possibile raccogliere i primi peperoni e anche se non saranno troppo maturi saranno ottimi per arricchire le insalate. I frutti del peperone maturano scalarmente, cioè non tutti allo stesso momento. I primi frutti che si formano alla base sono più grossi e la loro polpa più spessa, mentre quelli in alto, soprattutto a fine stagione, sono più piccoli e sottili.
Quando la raccolta giunge quasi al termine è consigliabile eliminare un po’ di foglie per favorire una corretta irradiazione solare e una buona maturazione degli ultimi frutti. Per quanto riguarda i peperoni gialli o rossi è meglio aspettare che abbiano raggiunto la colorazione prevista da quella varietà prima di ultimare la raccolta.

Per quanto riguarda le quantità di raccolto, sappiate che se la coltivazione procederà per il meglio, ogni pianta di peperone è in grado di produrre circa due chili di frutti. Pertanto per una famiglia saranno sufficienti circa dieci piante

Pubblicato da Anna De Simone il 1 maggio 2015

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