Post in evidenza

Avverbi, Diverbi e sentimenti...

domenica 22 luglio 2012

Salone delle tradizioni contadine di Pietro Parisi a San Gennaro Vesuviano


22 luglio 12.25.46



Salve Dott Ruocco , stamane girando per il web ho trovato descrizioni dei antichi mestieri da strada da di curata , le iscrivo in quanto io sono un Giovane cuoco contadino che dopo un lungo iter professionale in grandi alberghi di lusso in tutto il mondo ritorno alle mie origini a San Gennaro vesuviano piccolo paesino di campagna per aprire una boutique restaurant ma dando piena vi sibilata ai miei artigiani e contadini ed facendo una cucina Terracina ma con tecniche e presentazioni acquisite nel mondo , faccio tesoro delle mie tradizioni e radici perché credo che siano l'essenza di un gran successo e di un buon business da questo grande amore per le mie in radici quest 'anno nascerà il primo salone delle tradizioni contadine , ne sarei onorato visto il suo fare , se mi potrebbe tendere una sua mano per alcuni consigli e reperimeto di antichi mestieri le invio intanto programma e ne sarei veramente onorato se trebbe concederci a noi giovani di poter apprendere da lei . Grazie infinite 













22 luglio 12.37.18
Mi presento sono Pietro Parisi e questo è quello che dicono di me ..

Pietro, ragazzo vesuviano dal sorriso aperto e spontaneo, é un giovane e brillante chef che, dopo prestigiose esperienze in Italia, Francia, Svizzera e negli Emirati Arabi al Burj al-Arab, alla corte di “mostri sacri” della cucina internazionale quali Ducasse e Marchesi, è finalmente 
tornato in Campania per aprire il suo ristorante-laboratorio del gusto…
Era ora…ed ecco la ragione del nome del ristorante!
Dal 2005 Pietro gestisce il ristorante “Era Ora” a Palma Campania in provincia di Napoli, un’area che, prima del suo arrivo, era tagliata fuori dal circuito della buona cucina.
Divertente giocoliere, Pietro è appassionato di sapori e profumi legati alla 
sua infanzia: il profumo del ragù della nonna Nannina, che alla domenica 
avvolgeva la sua casa fin dalle sette del mattino, quello delle polpette al sugo di pomodoro San Marzano….
E che dire delle candele spezzate in salsa di “genovese” , a’ genuvese, vanto della cucina 
napoletana, ottenuta con purea di cipolla bianca e carne di vitello stufata.
Ebbene, “giocando” con la tradizione gastronomica napoletana, Pietro ha creato un 
menù che rievoca le ricette della nonna arricchite da un leggero guizzo di fantasia, un po’ strizzando l’occhio alla linea dei suoi clienti, sempre attenti al conteggio delle calorie.
Ma ciò che rende Pietro davvero speciale, è la ricerca dei prodotti di stagione, che seleziona personalmente dai produttori locali, cercando di sostenerne il più possibile lavoro e prodotti.
L’asso nella manica di questo giovane Chef contadino é la grande tecnica acquisita.
Scegliendo di applicarla ai prodotti della sua terra Pietro crea da prodotti “poveri a chilometro zero” un’emozione unica di sapori e profumi sempre con l’obiettivo di inserire il suo territorio negli itinerari della buona tavola.
Eliminare dalle cucine i grandi selezionatori e farvi rientrare i piccoli produttori del territorio..perché ”cucinare é cultura e non solo manualità”
Cosa stiamo Organizzando .. di dare Luce ha chi è in ombra …Sostienici
Programma
Il salone delle tradizioni contadine ,artigianali e gastronomiche

L’Evento si svolgerà nel comune di San Gennaro Vesuviano paese a 30 km da napoli dove un tempo la principale fonte di sostentamento della popolazione era coltivare i campi, poi i grandi economisti del nostro paese sia limitrofi che noi hanno ben pensato di togliere spazio alla sana agricoltura e di spostare i loro interessi commerciali in ben altri commerci i quali hanno solo creato dei veri mostri nel territorio , adesso sentiamo il bisogno di riconvertire l’area e di poter rivivere quello che i nostri nonni hanno creato ‘terra eravamo e terra vogliamo essere ‘ perciò nasce questo bisogno di far nascere questo “Salone” per poter dare alle nuove generazioni quello che qualcuno ci ha portato via e credo che sia un nostro diritto.

Le Tradizioni Sono gran Un Vettore di Economia Del Paese in cui viviamo e possono creare solo Grandi Ma Sani Business, e mai ogni cittadino dovrà essere solo orgoglioso di avere origini contadine …..
Volete Scoprire come Dateci quello che non abbiamo visibilità
Il tutto avrà luogo nelle mura di un convento francescano del 600..
lo scopo del salone e quello di far rivivere anche se in poco tempo gli antichi mestieri che un tempo erano principale fonte di guadagno per il nostro territorio , e cercando di dare varie rappresentazioni di essi , e affiancando anche gli artigiani che caratterizzavano il nostro territorio a quell’epoca tipo lo Stagnaro (colui che lavorava lo stagno e rame per creare attrezzi per coltivare la terra utili ai contadini) oppure o’ palaro (colui che faceva pali i quali servivano a essere da sostegno alle piante di pomodoro) e molti altri ancora , lo spirito e quello di mostrare ai giovani che la terra e l’agricoltura sono state delle ottime fonte di guadagno per i nostri nonni ed potrebbe essere da sprono per ritornare ad attivare di nuovo un sano business in un territorio oggi un po’ in degrado sotto l’aspetto agricolo , durante questa manifestazione oltre alle rappresentazione di questi antichi mestieri e i loro attrezzi , illustreremo anche l’alimentazione e i metodi di conservazione usati da i contadini , per esempio la tecnica della cottura sotto cenere , le conserve sott’olio le passate di pomodoro fatte in casa , l’uso della farina di grano giallo come sostituzione alla pasta ed il grande spazio riservato ai legumi nella loro dieta e fonte principale di carboidrati , la tecnica dell’essicazione dei vari ortaggi per farsi che in inverno non avendo prodotti nei terreni essi venivano rinvenuti in acqua tiepida e poi soffriti con olio ed aglio , e tante altre ricette , anche questo vorra essere di spunto ai giovani di come si può creare un sano business con i nostri prodotti magari creando aziende che abbiamo come elemento principali i prodotti dei nostri artigiani per esempio come creare una gelateria a km o , oltre questo daremo anche una breve rappresentazioni di come trascorrevano il tempo libero i nostri nonni attraverso esibizioni di balli popolari e suoni di tammor’e e nacchere . Di certo questo e solo un anticipo di programma e siamo aperti a ricevere qualiasi proposta da voi ritenuta opportuna anche perche siamo dei giovani e sentiamo il bisogno di crescere e creare qualcosa di sano , il ricavato ottenuto attraverso la degustazioni degli antichi sapori sarà devoluto totalmente alla ristrutturazione del convento di San Gennaro Vesuviano sperando di ricevere un suo gradito riscontro e che ci possa donare visibilità per farsi che le nostre radici possano riportare nella nostra terra qualcosa di sano le lascio i miei più graditi saluti . Con Affetto Pietro Parisi

L'invito lo giro a chi ha attrezzi da dismettere, che non utilizza più, che invece potrebbero andare a far parte del "Salone delle tradizioni contadine. artigianali e gastronomiche col nome di chi li ha donati inserendoli in un albo per testimoniare, il loro gesto.

Scorrendo Internet mi è capitato di rintracciare documenti 

Nessun commento:

Posta un commento