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domenica 12 maggio 2013

Ruocco a Calais (FR)




  Nell’elenco telefonico di Calais ho trovato soltanto tre Ruocco i cui nomi sono


Catherine, Jean Claude e Luigi.


Senza meno ce ne sono altri, almeno quelli che fanno parte dei tre gruppi familiari. Vorrei conoscerli e sapere da loro la loro provenienza , la loro storia, se conservano ancora memoria delle tradizioni dei paesi di provenienza, ecc. ecc. come tra parenti ritrovati senza invidia e senza chiedere risarcimenti per il passato.

Per qualche modo proveniamo dallo stesso ceppo e sicuramente abbiamo ancora un vincolo di sangue visto il numero piccolo di quelli che hanno questo cognome per cui sarebbe bello ritrovarsi per ritrovare se stessi e la nostra ragione di vivere.

Sono qui col mio blog ad accogliervi per aggiungere anche la vostra storia a quelle già arrivate o rintracciate.

Le vostre facce sarebbero un grande piacere conoscerle per far felici quelli che non riescono a ritrovare i parenti che per qualche motivo si sono persi come succede per i motivi più varii.
Un saluto e una buona giornata.



































Calais è una città del nord della Francia, nel dipartimento del Passo di Calais, di cui è una sottoprefettura.

Geografia

La città si trova sulla costa dell'Oceano Atlantico, sul canale della Manica, di fronte alla costa inglese a Dover e Folkestone.


Storia

La città in una mappa del 1888.
Calais venne probabilmente fondata dai Romani che chiamarono il luogo Caletum. Durante il Medioevo la zona venne abitata da gente di etnia olandese che trasformarono Calais da un piccolo villaggio di pescatori in un porto attrezzato. Controllata dai Conti delle Fiandre e poi da quelli di Boulogne, la città entrò nelle mire inglesi per la sua importanza, da qui partivano, e tuttora partono tante navi per Dover. Dopo undici mesi d'assedio, nel 1347, Calais venne espugnata da Edoardo III d'Inghilterra che, furioso per la fiera resistenza oppostagli dagli abitanti, ordinò che fossero tutti trucidati. In seguito ritornò sui suoi passi e stabilì che venissero consegnati a lui, nudi e legati, solo sei cittadini da giustiziare. Grazie all'intervento della regina Filippa di Hainaut, i condannati vennero risparmiati. Il re però impartì che tutti gli abitanti di lingua francese della città venissero allontanati per essere prontamente sostituiti da cittadini inglesi. Con la firma nel 1360 del trattato di Brétigny, l'Inghilterra entrò ufficialmente in possesso di Calais che fiorì data la sua importanza di centro di smercio di lana, stagno, piombo e tessuti.
Nel 1558 un esercito francese, capitanato da Francesco I di Guisa, attaccò la guarnigione inglese di stanza nella città e la riconquistò. La zona attorno alla città, che per due secoli era stato sotto il dominio inglese, il cosiddetto Pale of Calais, venne ribattezzato Pays Reconquis (Terra Riconquistata). Dopo l'arrivo delle truppe del Guisa, gli olandesi che abitavano nella città vennero a forza francesizzati. Presa dagli spagnoli nel 1596 tornò sotto il controllo di Parigi due anni più tardi. Durante le Guerre napoleoniche Calais ospitò le truppe francesi l'Imperatore aveva predisposto per l'invasione della Gran Bretagna, che non venne mai realizzata. Dopo il congresso di Vienna divenne il punto di reimbarco delle armate inglesi presenti sul continente europeo.
Agli inizi della Seconda guerra mondiale, la città era difesa solo da 3.800 uomini che vennero quasi tutti catturati o uccisi dai tedeschi nel 1940, quando la città venne travolta dall'invasione nazista della Francia. Durante il conflitto venne bombardato il 73% dei suoi edifici, venne liberata nel 1944 dai Canadesi. Da qui era previsto che il super-cannone V3 sparasse per colpire Londra.




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