Post in evidenza

Avverbi, Diverbi e sentimenti...

domenica 19 maggio 2013

Il prezzemolo


CARATTERISTICHE GENERALI

Il prezzemolo, il cui nome scientifico è Petroselinum hortense o secondo la più recente classificazionePetroselinum sativum, appartiene alla famiglia delle Ombrelliferae ed è una pianta coltivata in quasi tutti gli orti.
E' una pianta biennale se coltivata, perenne se allo stato spontaneo.
E' provvista di fusti eretti, tubolari che possono raggiungere i 70 cm di altezza e radice a fittone ingrossata e carnosa. Le foglie, portate da dei lunghi piccioli, sono dentate e suddivise in tre segmenti e di forma leggermente triangolare. I fiori del Prezzemolo che compaiono al secondo anno di coltivazione, portati da dei lunghi steli fioriferi, sono riuniti in ombrelle, piuttosto piccoli e di colore bianco-verde che compaiono d'estate e producono piccoli semi ovali, appiattiti di colore grigio-bruno percorsi da striature verticali.

PROPRIETA'
Le proprietà medicinali del prezzemolo sono derivate dal fatto che contiene un'essenza costituita da apiolo, apioside e miristicina.  Le foglie fresche contengono anche alcaloidi volatili, ferro, calcio, fosforo e una discreta quantità di vitamina A, Vitamina C e vitamina K .
Considerando i suoi componenti il prezzemolo è usato come diuretico, depurativo ed aforetico (le radici), emmenagogo (i semi), antisettico e antispasmodico.



PARTI UTILIZZATE DELLA PIANTA
Del prezzemolo si utilizza tutta la parte aerea della pianta fresca. Si utilizza anche la radice raccolta in autunno ed essiccata.
COME SI UTILIZZA
Il prezzemolo si usa per scopi terapeutici come decotto, infuso o succo come diuretico e depurativo.
Cataplasmi delle foglie sono usati per contusioni, echimosi e punture d'insetti.
Il succo delle foglie viene usato per schiarire le efelidi.
L'infuso per sciacquare i capelli dopo il lavaggio per renderli più lucenti.
In cucina il prezzemolo è tra le piante aromatiche più utilizzate e si usa di solito a fine cottura per non comprometterne l'aroma.


Le malattie e i disturbi che cura il prezzemolo





Il prezzemolo è uno degli aromi più ampiamente utilizzato nella nostra cucina, esso è un alimento dalle innumerevoli proprietà terapeutiche e curative, visto il suo contenuto di vitamine e sali minerali; in particolare esso contiene vitamina A, C, E, ferro, zolfo, calcio, fosforo e rame.

Questo alimento è ottimo contro l'anemia, la stanchezza e la spossatezza cronica o che si può avere dopo una malattia o uno sforzo fisico, come rimineralizzante, in caso di carenze vitaminiche, contro i reumatismi e la gotta, per regolarizzare il ciclo mestruale, per la ritenzione idrica, per regolarizzare la digestione e il transito intestinale, per prevenire flatulenze e fermentazioni, per migliorare la circolazione e tutto l'apparato cardio-circolatorio, contro le parassitosi inttestinali, le infezioni urinarie e le mastiti. Per uso esterno va bene contro le punture d'insetto, per dare sollievo alle contusioni e al mal di denti; inoltre a spiccate qualità diuretiche e sudorifere oltre ad essere emmenagogo. Contribuisce a tenere in buona salute i capelli e le unghie, masticandolo rinfresca l'alito, migliora la pelle in generale dandogli elasticità e tonicità, calma la tosse per le sue proprietà carminative. Deve essere usato con cautela dalle donne incinte in quanto potrebbe favorire un eventuale aborto, se applicato sulle mammelle fa regredire la produzione del latte, per il resto è un alimento che non se ne può fare a meno, il consiglio è di consumarlo crudo per non fargli perdere le sue qualità.



 CARATTERISTICHE GENERALI
Il prezzemolo, il cui nome scientifico è Petroselinum hortense o secondo la più recente classificazionePetroselinum sativum, appartiene alla famiglia delle Ombrelliferae ed è una pianta coltivata in quasi tutti gli orti.
E' una pianta biennale se coltivata, perenne se allo stato spontaneo.
E' provvista di fusti eretti, tubolari che possono raggiungere i 70 cm di altezza e radice a fittone ingrossata e carnosa. Le foglie, portate da dei lunghi piccioli, sono dentate e suddivise in tre segmenti e di forma leggermente triangolare. I fiori del Prezzemolo che compaiono al secondo anno di coltivazione, portati da dei lunghi steli fioriferi, sono riuniti in ombrelle, piuttosto piccoli e di colore bianco-verde che compaiono d'estate e producono piccoli semi ovali, appiattiti di colore grigio-bruno percorsi da striature verticali.


PROPRIETA'
Le proprietà medicinali del prezzemolo sono derivate dal fatto che contiene un'essenza costituita da apiolo, apioside e miristicina.  Le foglie fresche contengono anche alcaloidi volatili, ferro, calcio, fosforo e una discreta quantità di vitamina A, Vitamina C e vitamina K .
Considerando i suoi componenti il prezzemolo è usato come diuretico, depurativo ed aforetico (le radici), emmenagogo (i semi), antisettico e antispasmodico.


PARTI UTILIZZATE DELLA PIANTA
Del prezzemolo si utilizza tutta la parte aerea della pianta fresca. Si utilizza anche la radice raccolta in autunno ed essiccata.


COME SI UTILIZZA
Il prezzemolo si usa per scopi terapeutici come decotto, infuso o succo come diuretico e depurativo.
Cataplasmi delle foglie sono usati per contusioni, echimosi e punture d'insetti.
Il succo delle foglie viene usato per schiarire le efelidi.
L'infuso per sciacquare i capelli dopo il lavaggio per renderli più lucenti.
In cucina il prezzemolo è tra le piante aromatiche più utilizzate e si usa di solito a fine cottura per non comprometterne l'aroma.


Nessun commento:

Posta un commento