Faccialibro mi ha ricordato questo momento triste... anche i dolori fanno parte della vita, e per me è stato un grande dolore perdere il mio vecchio amico Gennaro. Dovunque egli sia spero gli giunga il mio pensiero.
Delfina Ruocco ha pubblicato una nota.
Ricordo i tuoi occhiali a goccia, la tua immancabile sigaretta, i tuoi dischi, il Merendero, la tua casa a Via Denza.
Ricordo le mattine a scuola quando mi chiedevi di copiare nei tuoi quaderni i compiti che non avevi fatto; i pomeriggi di studio a casa tua, quando tu e gli altri compagni andavate al balcone a fumare mentre io leggevo capitoli di storia o di letteratura per poi riassumerveli brevemente; il soprannome che affibbiasti ad una nostra compagna non particolarmente carina; le assurde barzellette che ci raccontavi.
Ricordo la tua intelligenza, il tuo spirito di osservazione, il tuo senso dell’ironia, la tua voglia di ribellione, le tue idee rivoluzionarie, il tuo essere alternativo.
Ricordo le cazzate che hai fatto.
Ricordo la sorpresa che ho provato quando ho trovato la tua richiesta di amicizia su Facebook dopo trent’anni che ti avevo perso di vista.
Ricordo le cose di cui mi hai parlato: tua moglie e le tue figlie, l’orto della tua casa a Campobasso, i tuoi cani, i tuoi libri.
Ricordo la forza che ti spingeva a combattere contro quel nemico (così lo chiamasti) che voleva averla vinta su di te.
Ricordo che mi promettesti di venirmi a salutare quando saresti passato per Castellammare …… e lo hai fatto!
Ricordo la gioia che ho provato quando ti sei presentato in ufficio da me e ci siamo riabbracciati e il buco nello stomaco quando ho letto sul tuo viso i colpi che il nemico bastardo ti aveva inferto; ma non ne abbiamo parlato, solo al termine del nostro incontro ne hai fatto cenno.
Ricordo che mi hai riempito di parole, eri un fiume in piena, quasi che in pochi minuti avessi voluto raccontarmi quello che era accaduto in trent’anni …. o come se avessi temuto di non avere altre occasioni per raccontarmelo.
Ricordo il tuo progetto di organizzare un incontro con i tuoi vecchi amici di C/mare e volevi ci fossi anch’io.
…..
E ci sarò Gennaro, spero siano in tanti i tuoi vecchi amici di Castellammare che oggi verrano a salutarti per l’ultima volta.
Pubblico volentieri la memoraia che Delfina ha dedicato a Gennaro suo amicoin quanto dli amici dei nostri amici, come diceva qualcuno qualche tempo fa, sono anche nostri amici.
Ricordo le mattine a scuola quando mi chiedevi di copiare nei tuoi quaderni i compiti che non avevi fatto; i pomeriggi di studio a casa tua, quando tu e gli altri compagni andavate al balcone a fumare mentre io leggevo capitoli di storia o di letteratura per poi riassumerveli brevemente; il soprannome che affibbiasti ad una nostra compagna non particolarmente carina; le assurde barzellette che ci raccontavi.
Ricordo la tua intelligenza, il tuo spirito di osservazione, il tuo senso dell’ironia, la tua voglia di ribellione, le tue idee rivoluzionarie, il tuo essere alternativo.
Ricordo le cazzate che hai fatto.
Ricordo la sorpresa che ho provato quando ho trovato la tua richiesta di amicizia su Facebook dopo trent’anni che ti avevo perso di vista.
Ricordo le cose di cui mi hai parlato: tua moglie e le tue figlie, l’orto della tua casa a Campobasso, i tuoi cani, i tuoi libri.
Ricordo la forza che ti spingeva a combattere contro quel nemico (così lo chiamasti) che voleva averla vinta su di te.
Ricordo che mi promettesti di venirmi a salutare quando saresti passato per Castellammare …… e lo hai fatto!
Ricordo la gioia che ho provato quando ti sei presentato in ufficio da me e ci siamo riabbracciati e il buco nello stomaco quando ho letto sul tuo viso i colpi che il nemico bastardo ti aveva inferto; ma non ne abbiamo parlato, solo al termine del nostro incontro ne hai fatto cenno.
Ricordo che mi hai riempito di parole, eri un fiume in piena, quasi che in pochi minuti avessi voluto raccontarmi quello che era accaduto in trent’anni …. o come se avessi temuto di non avere altre occasioni per raccontarmelo.
Ricordo il tuo progetto di organizzare un incontro con i tuoi vecchi amici di C/mare e volevi ci fossi anch’io.
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E ci sarò Gennaro, spero siano in tanti i tuoi vecchi amici di Castellammare che oggi verrano a salutarti per l’ultima volta.
Pubblico volentieri la memoraia che Delfina ha dedicato a Gennaro suo amicoin quanto dli amici dei nostri amici, come diceva qualcuno qualche tempo fa, sono anche nostri amici.
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