Timballo di riso - Album pappa di Delfina Ruocco

Eccoti la ricetta del timballo di riso…

Ingredienti (per 6 persone):
350 gr. di riso; 500 gr. di carne macinata di manzo; 300 gr. di piselli; 300 gr. di funghi; una piccola scamorza affumicata; 200 gr. di pancetta a cubetti; 200 gr. besciamella; parmigiano; olio extravergine d’oliva; burro; aglio; cipolla; sale; pepe; pangrattato.

Preparazione:
Prepara le polpettine, friggile e mettile da parte. Cuoci i piselli in padella con il burro, la cipolla e i cubetti di pancetta. Salta i funghi in padella con olio e aglio.
In una pentola d’acqua salata fai cuocere il riso, scolalo al dente e mettilo in una terrina capiente. Aggiungi la scamorza affumicata tagliata a cubetti, il parmigiano, i funghi e i piselli (tenendone un po’ da parte), una macinata di pepe e aggiusta di sale se necessario. Amalgama tutto con la besciamella.
Ungi uno stampo per ciambellone e spolvera uniformemente con il pangrattato. Versaci metà del riso livellandolo con il mestolo di legno, infilaci qua e là le polpettine (tenendone un po’ da parte) e ricopri con l’altra metà del riso. Spolvera la superficie con il pane grattugiato e inforna a 200 gradi per una mezzoretta.
Lascia riposare il timballo per una decina di minuti, capovolgilo sul piatto da portata e riempi il buco centrale con le polpettine, i funghi e i piselli tenuti da parte.

Naturalmente puoi modificarla come vuoi. Basta l'appetito e la fantasia 

Nota da Wikipedia.

I timballi sono specialità culinarie cotte al forno in un apposito stampo per essere serviti sformati. 

Diversi possono essere gli ingredienti, sempre molto ricchi: dalla pasta al riso, carni, pollame, ecc. Talvolta vengono preparati mettendo gli ingredienti all'interno di pasta sfoglia o pasta frolla.

Esistenti nella cucina siciliana già dal tempo degli arabi (a cui è probabilmente dovuto il nome), nella cucina napoletana tra il '700 e l''800 erano molto in voga presso le cucine dei nobili. 

Ricette di timballi della cucina napoletana sono riportate nelle opere di Vincenzo Corrado e di Ippolito Cavalcanti. 

Ancora oggi è diffuso a Napoli, seguendo questa tradizione, il sartù di riso, mentre a Palermo è tipico il timballo con gli anelli siciliani e le melanzane.