sabato 31 agosto 2013
Ruocco a Capaci (PA)
A Capaci è prente almeno un nucleo familiare col cognome Ruocco al centro della cittadina.
Insieme ai due comuni limitrofi di Torretta e di
Isola delle Femmine fa anche parte di una Unione di Comuni.
Il significato della parola Capaci non è stato
ancora accertato: varie sono le ipotesi in proposito. Da alcune testimonianze
si sa che al tempo dei garibaldini il paese era conosciuto con il nome di
Capece.
Storia
e Arte
Il centro abitato si sviluppa lungo un asse
stradale molto antico, di epoca romana, che collega il Capoluogo con le città
più importanti della Sicilia occidentale di Trapani e Marsala.
Numerosi reperti archeologici ancora da analizzare e collocare cronologicamente
testimoniano un passato preistorico particolarmente interessante mentre è certo
che il primo insediamento stabile risale al 15 settembre 1241.
Il suo nucleo originale è sorto in seguito alla
concessione della "licenzia populandi" ottenuta da Francesco
Beccadelli di Bologna il 18 marzo 1517 con la quale otteneva anche il titolo di
Barone di Capaci,. A partire dal 1523 si cominciò a sviluppare il centro
abitato ai piedi della Montagnola
Santa Rosalia, sovrastata dalle balze concave della "Quarara".
Alla metà dello stesso anno risalgono le fondamenta dell'antica Chiesa Madre
(1573), centro di primario interesse religioso, artistico e culturale,
edificata accanto al castello. La nuova Chiesa Madre venne edificata a partire
dalla prima metà del settecento, per volere di Don Ignazio Pilo, Conte di
Capaci, e aperta al culto il 25 marzo 1741, presenta un prospetto barocco a cui
si accede da una sontuosa scalinata a tenaglia, l'interno, a forma ottagonale,
divisa nelle canoniche tre navate, è ricca di opere d'arte tra le quali
spiccano: la volta affrescata da Giuseppe Trisca nel 1744, le cappelle del SS.
Sacramento, della Madonna del Rosario e del Patrono S. Erasmo. Nella prima è
collocato il Crocifisso ligneo opera di Frate Innocenzo da Petralia (sec.
XVII). Nelle altre due cappelle si trovano delle grandi tele attribuite alla
scuola del Trisca (sec. XVIII). Infine rivestono particolare attenzione alcune
statue:l'Addolorata,in telacolla, rialente al 1500, ed esposta in chiesa solo
durante il periodo della Quaresima, che risulta essere il manufatto artistico
più antico del paese, quella lignea di S. Erasmo, di scuola gaginesca
realizzata nel XVI secolo, un'altra, pure in legno, di S. Giuseppe opera del
1816 di Girolamo Bagnasco e quella della Madonna del Rosario che scomparsa
dalla chiesa circa cinquantanni fa è stata recentemente ritrovata e riposta
nella sua originaria collocazione. Importante anche la Chiesa di San Rocco,
edificata per interessamento dell'Arciprete Don Matteo Triolo nell'anno 1723,
conserva al suo interno delle preziose statue lignee settecentesche e
fantasiosi affreschi realizzati nel 1988 dal maestro Manlio Manvati.La Chiesa
di Maria SS. Addolorata voluta dall'omonima Confraternita ed edificata sulle
rovine dell'antica Chiesa Matrice venne aperta al culto il 15 ottobre 1768,
custodisce le statue lignee settecentesche della titolare, attribuita a Rosario
Bagnasco, e del Cristo morto. Tra gli edifici religiosi merita una menzione
speciale la Chiesetta della SS. Trinità, del 1730, in cui era
conservato un affresco del secolo XVI raffigurante la Madonna delle Grazie,
abbattuta per incuria e negligenza negli anni settanta del novecento. Alla
prima metà del 1800 risale il Santuario rupestre di S. Rosalia, sulla collina
omonima, sorto nel luogo in cui sin dal secolo XVI i capacioti andavano in
pellegrinaggio per venerare la Santuzza palermitana raffigurata in una bella
statua lignea opera attribuita a un Bagnasco. Sulle rovine del castello
cinquecentesco, intorno alla metà del secolo XVIII venne edificato il Palazzo
dei Conti Pilo, recentemente restauro e adibito a sede municipale. Dopo lo sbarco
di Garibaldi in Sicilia, molti capacioti, sotto la spinta rivoluzionaria di
Rosolino Pilo, considerato loro concittadino perché discendente della famiglia
che aveva retto le sorti del paese per ben due secoli, si unirono e
parteciparono alle battaglie di Palermo e San Martino delle Scale. Nei primi
decenni del XVI secolo, con la riunificazione dei vari possedimenti in un'unica
baronìa l'agricoltura divenne l'attività primaria sino alla metà del 1900,
periodo in cui ebbe un forte sviluppo il commercio ambulante che portò i
capacioti a spingersi, per lavoro, in ogni parte del mondo. Anche la pesca,
praticata nella vicina Tonnara di Isola delle Femmine (frazione del Comune di
Capaci sino alla fine del 1800) conobbe una attività molto redditizia e poté estendersi,
con le famose barche denominate "le capaciote", sempre più lontano
fino a raggiungere le coste dell'Africa settentrionale. E Susa sul Golfo di Hammamet, in Tunisia,
ancor oggi reca la testimonianza di un intero quartiere che porta il nome di Capaci.
La strage
dell'autostrada
Il 23 maggio 1992, sull'Autostrada A29, nei pressi dello svincolo
di Capaci (ma in territorio di Isola delle Femmine, un comune adiacente), una carica di tritolo posta in un tunnel che passa sotto
l'asfalto fu fatta esplodere dalla mafia e uccise il giudice antimafia Giovanni Falcone,
sua moglieFrancesca Morvillo, anch'ella magistrato, e tre
agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo,Antonio
Montinaro.
martedì 27 agosto 2013
RUOCCO al Festival di Napoli 1965
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il tredicesimo
festival della canzone napoletana si
tenne a Napoli dal 16 al 18 settembre 1965.
Festival di Napoli 1965
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Edizione
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XIII
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Periodo
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Sede
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Presentatore
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Trasmesso da
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Partecipanti
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33
(23 canzoni)
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Vincitore
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Cronologia
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Classifica,
canzoni e cantanti
Posizione
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Canzone
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Autori
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Artista
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Voti
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1.
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Serenata all'acqua 'e
mare
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(Cerbone e R. Ruocco)
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Core napulitano
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(U. Martucci e L. Ricciardi)
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Dduje giuramente
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(R. Fiore e S. Mazzocco)
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E' frennesia
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(G. Pisano e F. Albano)
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Nu suonno
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(A. Pugliese e A. Forte)
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Scordame
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(U. Boselli e E. Lombardi)
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T'aspetto a maggio
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(Dura, Scuotto e Esposito)
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Uno ca te vo' bene
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(Rutigliano e M. De Angelis)
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Veleno doce
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(M. Zanfagna e Monetti)
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Semifinaliste
Canzone
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Autori
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Artista
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'A vita mia
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(Palomba e A. Vian)
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Guardame
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(Nisa e Fanciulli)
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Io ca te voglio bene
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(Petrucci e Arciello)
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Notte d'estate
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(Testo di Romolo Acampora; musica
di Luigi Campanino)
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Notte senza fine
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(P. Russo e Chelotti)
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Schiavo d'ammore
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(S. Mazzocco)
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Non finaliste
Canzone
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Autori
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Artista
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Bella si vuo' l'ammore
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(Pariante, Manetta e
Baselice)
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'E suonne restano
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(A. Chiarazzo e S.
Palligiano)
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E te lassaie
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(De Como e G. Cioffi)
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Mare, mare, mare
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Niente cchiù
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(C.Della Gatta e Eduardo
Alfieri)
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Nu saluto
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(Tito Manlio e V. D'Annibale)
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So fatta accussi'
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(R. Paliotti e Palmieri)
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Tu stasera si pusilleco
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(Amato e E. Buonafede)
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Vulesse nu favore
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(Festa, Balsamo e Caggiano)
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Orchestra
Diretta dai maestri: Eduardo Alfieri, Gianni Aterrano, Mario Battaini, Gino Conte, A. Esposito, Carlo Esposito, Franco Cassano, Maurizio De Angelis, G. De Martini, Angelo Giacomazzi,Armando Sciascia, L. Sili, Luigi Vinci e Luciano Zuccheri.
lunedì 26 agosto 2013
Un saluto e un augurio a Cinzia
Cara Cinzia, a nome di tutto il gruppo al quale chiedo di starti vicino e di confortarti, ti rinnovo l'augurio di una pronta e definitiva guarigione di tuo marito per affrontare il resto della vostra vita con tranquillità e gioia che anche in questa occasione cerchi di non farti scappare .
Un abbraccio fortissimo da tutto il gruppo che cresce di giorno in giorno.
Pubblico un pò delle tue foto per farti conoscere anche a chi finora non ha avuto modo di farlo.
Tanti auguri e tienici informati.
Un abbraccio fortissimo da tutto il gruppo che cresce di giorno in giorno.
Pubblico un pò delle tue foto per farti conoscere anche a chi finora non ha avuto modo di farlo.
Tanti auguri e tienici informati.
domenica 25 agosto 2013
Ruocco a Bloomingdale N.J.
Un saluto a Jerry P Ruocco che vi abita e a tutti gli altri abitanti che gli danno modo di farlo.
Bloomingdale is a borough in Passaic County, New Jersey, United States. As of the 2010 United States Census, the borough's population was 7,656,[8][9][9] reflecting an increase of 46 (+0.6%) from the 7,610 counted in the2000 Census, which had in turn increased by 80 (+1.1%) from the 7,530 counted in the 1990 Census.[17]
Geography
Bloomingdale is located at 41°02′07″N 74°20′01″W (41.035155,-74.333581). According to the United States Census Bureau, the borough had a total area of 9.166 square miles (23.739 km2), of which, 8.714 square miles (22.570 km2) of it is land and 0.452 square miles (1.170 km2) of it (4.93%) is water.[1][2]
History
Bloomingdale's Federal Hill was the site of the 1781 Pompton Mutiny, a winter revolt of Continental Army troops that was crushed by General Robert Howe on direct orders of General George Washington.[18]
With the growth of a rubber mill and other factories in neighboring Butler beginning about 1868, Bloomingdale's economic growth became associated with its more industrial neighbor. The New Jersey Midland Railroad, later known as the New York, Susquehanna and Western Railway, laid tracks adjacent to the village, with a Bloomingdale station located in what today is Riverdale. The northern section of Riverdale and most of Butler were known as East Bloomingdale and West Bloomingdale respectively during most of the 19th century. Despite crossing a county border, they also shared a school district and residents considered the whole area as "Bloomingdale" until about 1881 when a Post Office named Butler was designated. This began a period of rivalry which caused a schism between the residents of Butler and Bloomingdale resulting in separate schools, churches and even town bands.
Bloomingdale was incorporated as an independent borough on February 23, 1918, when Pompton Township was split up into three new municipalities along with Wanaque and Ringwood.[19] Prior to that, the area was known as Bloomingdale throughout the 19th century and was initially settled as a farming village starting about 1712 with the "Bloomingdale Forge" built shortly thereafter to take advantage of the iron in the hills. The business district along the Paterson-Hamburg Turnpike and the Pequannock River began about the middle of the 19th century.
Bloomingdale, like most towns in North Jersey, is a suburb of New York City. Some of the things that still link Bloomingdale to its past are its two churches (Methodist and Baptist), the Samuel R. Donald School (originally built in 1886) and the Bloomingdale Cornet Band continuously active since 1884.
DeLazier Field, used by the Triboro Little League, was the home field for the Minor League Baseball team known as the Bloomingdale Troopers of the North Atlantic League from 1946 to 1948.[citation needed]
The History of Bloomingdale can be found in three separate books published by the borough in 1958, 1968 and 1993. Additionally, more history can be found in microfilmed local newspapers located at the Butler Museum, theMorristown Library, the Paterson Library and the New Jersey State Archives.
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N.J.,
Paul
mercoledì 21 agosto 2013
GENNARO RUOCCO: calcio
CALCIO
Il
Città di Messina verso Paternò, subito convocati Medico e Ruocco
Gennaro
Sulla carta la
partita più facile dell’anno, ma vietato deconcentrarsi per la squadra guidata
da Accetta
Sabato, 8
gennaio, 2011 - 19:34
Categoria: calcio
·
Sulla
carta è la partita più semplice dell’anno, ma guai a prenderla sotto gamba.
Ecco perché il tecnico del Città di Messina, Gaetano Accetta, ha chiesto ai
suoi massima concentrazione in vista della sfida contro il Paternò, gara
valevole per la seconda giornata di ritorno del campionato di Eccellenza. La
formazione etnea si trova all’ultimo posto in classifica, ma ultimamente ha
dato segni di ripresa come in occasione del pareggio esterno (3-3) maturato sul
difficile campo del Palazzolo.La formazione peloritana potrà contare subito
sugli ultimi arrivati: Daniele Medico e Gennaro
Ruocco. Medico, attaccante,
nato a Brindisi il 27 settembre 1975, vanta una lunghissima esperienza nei
campionati dilettantistici. La sua carriera si è finora sviluppata interamente
in Puglia: tra le formazioni in cui ha giocato, segnando complessivamente più
di 140 reti, ci sono Brindisi, Grottaglie, San Pancrazio, Gallipoli,
Montalbano, Barletta, Fasano, Casarano, Bisceglie. Lo scorso anno con il Trani
ha conquistato la promozione dall’Eccellenza alla serie D. Nel campionato in
corso 10 presenze e 2 reti con il Monopoli.
Ruocco invece, difensore di fascia,
nato a Napoli il 27 febbraio 1991, è cresciuto calcisticamente nella squadra
della sua città. Nella stagione 2007/2008 è stato tesserato dall’Fc Messina che
lo ha ceduto in prestito all’Igea Virtus. Nei due campionati successivi ha
militato nella formazione Berretti dell’Aversa Normanna. Lo scorso anno 7
presenze nel Francavilla Sinni, in serie D. Nella stagione in corso 14 presenze
in Eccellenza campana con il Gladiator. Questi i calciatori convocati da
Accetta. PORTIERI: Fabio Calabretta, Sebastiano Paterniti. DIFENSORI: Giovanni
Cammaroto, Letterio Cucinotta, Raffaele Marchese, Alberto Mondello, Antonino
Panarello, Filippo Raimondi, Gennaro Ruocco. CENTROCAMPISTI: Roberto Assenzio,
Mirco Camarda, Gioacchino Giardina, Giuseppe Pruiti Ciarello, Pierpaolo
Ricciardo. ATTACCANTI: Fabio Buda, Antonino Cannavò, Giancarlo Gugliotta,
Daniele Medico, Filippo Pirrotta. (foto cittadimessina.com)
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