Ruocco è tipicamente campano,
soprattutto del napoletano e salernitano, con un ceppo anche nel foggiano ed a
Roma. Dovrebbero tutti derivare, direttamente o tramite varie diverse forme
ipocoristiche o accrescitive, con o senza modificazioni dialettali, dal nome
medioevale Rochus, Rochius o Rocchus di origine
germanica originato dal termine germanico hrock (corvo).
Un esempio di questo nome lo
abbiamo a Pavia alla fine del 1300: "...Iohannes Rochus de Portijs
Papiensis. Natus est Papiae anno
1391 ex nobili et antiqua Familia de Portijs..."
e nel Baldus di Teofilo Folengo: ".Illico fra Rocchus spoiat de corpore
cappas, apparetque statim
A Milano troviamo già tracce di
queste cognominizzazioni: "...vigexima
septima dicitur ad Crucem Petri Iudicis, a mane Ruberti
Rochi, a monte via, pertice tres et tabule
sex et pedes novem; vigexima octava dicitur ad Crucem...".
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