ANNA RUOCCO
Bio
Anna Ruocco è nata a Savona il 29 aprile 1964
Curriculum
Si è laureata con lode in Economia e commercio presso l’Università degli studi di Genova con una tesi sperimentale in scienze delle finanze. Ha conseguito il Master of science in pure economics presso l’Università di York (Regno Unito) e il Dottorato di Ricerca in finanza pubblica presso l’Università di Pavia svolgendo un prolungato periodo di studi all’Università della Western Ontario (Canada).
Nel 1995 si trasferisce in Germania dove svolge attività di ricerca e insegnamento presso la Cattedra di Finanza Pubblica dell’Università di Tubinga e poi di Ratisbona in qualità di Professor Associato.
A fine 1999 viene assunta come dirigente presso il Centro Studi di Confindustria, dove dal 2006 ricopre il ruolo di Vice direttore.
A fine 2007 entra nell’Amministrazione finanziaria come Esperto Secit distaccata a Staff del Capo del Dipartimento per le Politiche Fiscali. Dal 2008 al luglio 2011 è Dirigente generale con funzioni di consulenza, studio e ricerche presso il Direttore Generale delle Finanze (Ministero dell’Economia e delle Finanze). Ad agosto 2011 viene nominata Consigliere Economico del Ministro dell’Economia e delle Finanze, incarico in cui è stata confermata a dicembre 2011.
I suoi principali interessi di ricerca sono: gli effetti economici delle imposte, l’analisi comparata dei sistemi di tassazione e la governance europea. Su questi temi ha pubblicato in diverse riviste internazionali di prestigio, tra cui International Tax and Public Finance, FinanzArchiv, Economic Modelling, Swiss Journal of Economics and Statistics. È autore di molti saggi pubblicati in volumi specializzati per Routledge e Avebury. Ha scritto articoli per Affari&Finanza (Repubblica) e per Il Sole 24 Ore.
Ha partecipato come relatore a numerosi convegni e seminari nazionali e internazionali.
Publications
1. I seguenti capitoli in A.Fossati, L'equilibrio economico generale e le simulazioni (1991) Franco Angeli: Il settore estero (cap.7); Le chiusure con il resto del mondo (cap.10); La calibrazione di benchmark: i parametri del modello (cap.12); La progressività dell'IRFEF (cap.15).
2. Il ruolo delle politiche governative nel processo di privatizzazione delle Ferrovie (1994), in Studi Economici, 49, 52.
3. Savings and Investment Fiscal Policies: A quantitative Analysis for the Italian Economy (1996), in A.Fossati (ed), Applied General Equilibrium Modelling for Policy Analysis in the European Union, Avebury.
4. Evasione e progressività: il costo della trasparenza in un modello computabile generale (1996), in A.Fossati e S.Giannini (eds), I nuovi sistemi tributari, Franco Angeli (Cavalletti B. e R.Levaggi). Presentato alla conferenza annuale della SIEP (Società Italiana di Economia Pubblica), Pavia 1995.
5. Computational General Equilibrium Analysis and Economic Reasoning (1997) in Swiss Journal of Economics and Statistics, Vol.133, p.175-188 (Gliesmann,C.).
6. Il disavanzo pubblico nell’Unione europea: quanto sono importanti i criteri di convergenza? (1997) in Economia Internazionale, 50, p. 633-655 (Wiegard,W.).
7. Green Tax Reforms, Understanding the Double Dividend Hypothesis, (1997) in Journal of Environmental Law and Policy, 20, p. 171-198 (Wiegard, W.).
8. The labour market effects of VAT harmonisation in a multicountry Applied General Equilibrium Model (1998), in A.Fossati e J.Hutton (eds), Policy Simulations in the European Union: a multicountry Applied General Equilibrium Approach, Routledge, London, (Duncan,A., J.Hutton e F. Laroui). Presentato alla conferenza annuale della Economic European Association (EEA), Toulose, 1997 e alla conferenza annuale dell’Associazione Economica Tedesca, Berna, 1997.
9. Welfare effects of VAT harmonisation in the European Union (1998) in A.Fossati e J.Hutton (eds), Policy Simulations in the European Union: a multicountry Applied General Equilibrium Approach, Routledge, London (Cavalletti, B.).
10. Equity on Efficiency Aspects of the Italian Debt Reduction? (1999) Economic Modelling, 16, 569-589, (Fehr,H.). Presentato alla Business School of Economics, Copenhagen, 1997
11. Chi sopporta il peso della riduzione del debito pubblico in Italia? (1998), in: S.Giannini e F.Osculati (eds), L’aggiustamento della finanza pubblica degli anni ‘90 e le prospettive nel 2.000, (Fehr,H. e W.Wiegard). Presentato alla conferenza annuale della SIEP, 1997.
12. Defizitbegrenzung für die Währungsunion: Wer gewinnt, wer verliert? Eine quantitative Untersuchung für Italien (1998) in: K.-D. Henke (ed): Die Zukunft der Staatsfinanzen (Il futuro della Finanza Pubblica), (Fehr,H. e W.Wiegard).
13. Tax Reform and Employment in Europe (1999) International Tax and Public Finance, 6, 263-287, (Hutton,J.). Presentato alla conferenza annuale dell’International Institute of Public Finance (IIPF) e alla Royal Economic Society.
14. Can Tax Progression Raise Employment? in Policy Evaluation with Computable General Equilibrium Models (2001) a cura di Fossati e Wiegard, Routledge, London, 2001, 271-300, (Hutton,J.).
15. Explicit and Implicit Taxation in Uzbekistan (1999), in Herausforderung an die Wirtschaftspolitik an der schwelle zum 21. Jahrhundert, Nuebler and Trabold, 1999. Duncker & Humblot, ( Rosenberg, C. e W. Wiegard).
16. International competitiveness effects of IRAP, the new regional Italian tax (2001) in Rivista Internazionale di Scienze Economiche e Commerciali, Vol.48, No 3, 421-437 (Levaggi,R.).
17. Benefit Levels, Tax Progression and Employment (2001)in FinanzArchiv, 58, 121-139, (Hutton,J.).
18. Il carico fiscale sulle imprese confronti internazionali (2002), Rapporto biennale del CSC "La competitività dell'Italia", edito da Il sole 24 ore, (de Caprariis, G.).
19. Energiesteuern und Beschäftigung – Einige Simulationsergebnisse (2001) WISU. Das Wirtschaftsstudium 4, S. 596-612 und 622 (Böhringer,C. e W. Wiegard).
20. Energiesteuern und Beschäftigung – Ein Simulationsmodell zum Selberrechnen (2001), WISU. Das Wirtschaftsstudiu,m 1, S. 117-123 und 129-130 (Böhringer,C. e W. Wiegard).
21. Green Tax Reforms and Computational Economics: A Do-it-yourself approach (2003), Computational Economics, 22, pp 75-109, (Böhringer, C., W.Wiegard e Collin Starkweather).
22. La Riforma fiscale in Germania. Le questioni ancora aperte (2003) in Tematiche di fiscalità internazionale, a cura di E.Bonzani, R. Levaggi e P.Panteghini, Franco Angeli.
23. Coordinamento della tassazione dei redditi d’impresa (2003) in Il Fisco, Rassegna di fiscalità internazionale, (Rolle, G. e P.Valente).
24. “Riforme fiscali, distribuzione del carico ed effetti sulla reddività e sulla competitività delle imprese bresciane”, 2005, (Levaggi, R. e M.Mottola,) in “Economia e finanza delle imprese manifatturiere bresciane, a cura di F. Spinelli, G. Tosini e C. Vitali, edito il Mulino.
25. “Il momento di scegliere: risanare per crescere” (2006) Quaderno di ricerca del Centro Studi Confindustria N.1, lavoro coordinato insieme a Sandro Trento.
26. “Produttività e attrattività del Paese: i nodi da sciogliere” (2006) Quaderno di ricerca del Centro Studi Confindustria N.2, lavoro coordinato insieme a Sandro Trento.
27. “Indagine Confindustria sul mercato del lavoro” (2007) Quaderno di ricerca del Centro Studi Confindustria N.3, lavoro coordinato insieme a Sandro Trento.
28. Politiche economiche e ciclo nell’area dell’euro (con C. Rapacciuolo), in Cavalletti e Fossati (a cura di), Franco Angeli, 2007.
Recensioni
1. Gareth D.Myles: Public Economics. 1995. Cambridge University Press. XVI, 546 pp.in Finanzarchiv, 1997.
2. Ginsburgh, V. and M. Keyzer: The Structure of Applied General Equilibrium Models, MIT Press, in Kyklos, 2/1999.
Working Paper
1. A multi-country general equilibrium model for the European Union: the basic features and the coding structure (1996) Discussion Paper, Università di Tubinga N.83.
2. Tax Progression and the Wage Curve. Discussion Paper (1998) University of York N.11 (Hutton,J.).
3. Vat harmonisation versus labour income taxation (2000) WP n°16, Università di Genova, (Cavalletti,B.)
4. La tassazione dei redditi d’impresa in Italia: la legge delega per la riforma fiscale (2003), WP Centro Studi Confindustria, 41 (Carotti,F.)
5. L'Irap e il costo del lavoro: una proposta, (2004), WP Centro Studi Confindustria, 52 (Carotti, F.)
6. Nessuno stimolo alla crescita dell’area dell’euro dalla politica economica? Alcune evidenze empiriche, (2006), WP 56 Centro Studi Confindustria (Rapacciuolo, C.)
7. Politiche economiche e debito pubblico in Italia (2007) WP 58 Centro Studi Confindustria (Rapacciuolo, C.).
8. Il nuovo modello econometrico trimestrale del CSC per l’economia italiana, CSC Working Paper n.58, dicembre 2007; presentato al 28esimo International Symposium on Forecasting (ISF), Nizza, 22-25 giugno 2008 (C. Pappalardo, C. Rapacciuolo).
Note dal Centro Studi Confindustria
1. La riforma fiscale tedesca (2000).
2. Approvato il piano di riduzione fiscale in Germania (2000).
3. Il disavanzo pubblico in Germania pubblico in Germania e il coordinamento tra Stato e laender (2003).
4. L’imposizione fiscale a carico delle società di capitali (2003), (Terzulli, A.).
5. Il carico fiscale sulle imprese (2004), (Mottola, M.).
6. Aspetti distributivi della Riforma IRE (2005), (Mottola, M.).
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