CARATTERISTICHE
GENERALI
Il prezzemolo, il cui
nome scientifico è Petroselinum hortense o secondo la più recente
classificazionePetroselinum sativum,
appartiene alla famiglia delle Ombrelliferae ed è una pianta coltivata in quasi
tutti gli orti.
E' una pianta biennale
se coltivata, perenne se allo stato spontaneo.
E' provvista di fusti
eretti, tubolari che possono raggiungere i 70 cm di altezza e radice a
fittone ingrossata e carnosa. Le foglie, portate da dei lunghi piccioli, sono
dentate e suddivise in tre segmenti e di forma leggermente triangolare. I fiori
del Prezzemolo che compaiono al secondo anno di coltivazione, portati da dei
lunghi steli fioriferi, sono riuniti in ombrelle, piuttosto piccoli e di colore
bianco-verde che compaiono d'estate e producono piccoli semi ovali, appiattiti
di colore grigio-bruno percorsi da striature verticali.
PROPRIETA'
Le proprietà
medicinali del prezzemolo sono derivate dal fatto che contiene un'essenza
costituita da apiolo, apioside e miristicina. Le foglie fresche contengono
anche alcaloidi volatili, ferro, calcio, fosforo e una discreta quantità di
vitamina A, Vitamina C e vitamina K .
Considerando i suoi
componenti il prezzemolo è usato come diuretico, depurativo ed aforetico (le
radici), emmenagogo (i semi), antisettico e antispasmodico.
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PARTI UTILIZZATE
DELLA PIANTA
Del prezzemolo si
utilizza tutta la parte aerea della pianta fresca. Si utilizza anche la radice
raccolta in autunno ed essiccata.
COME SI UTILIZZA
Il prezzemolo si usa
per scopi terapeutici come decotto, infuso o succo come diuretico e depurativo.
Cataplasmi delle
foglie sono usati per contusioni, echimosi e punture d'insetti.
Il succo delle foglie
viene usato per schiarire le efelidi.
L'infuso per
sciacquare i capelli dopo il lavaggio per renderli più lucenti.
In cucina il
prezzemolo è tra le piante aromatiche più utilizzate e si usa di solito a fine
cottura per non comprometterne l'aroma.
Le malattie e i
disturbi che cura il prezzemolo
Il
prezzemolo è uno degli aromi più ampiamente utilizzato nella nostra cucina,
esso è un alimento dalle innumerevoli proprietà terapeutiche e curative, visto
il suo contenuto di vitamine e sali minerali; in particolare esso contiene
vitamina A, C, E, ferro,
zolfo, calcio, fosforo e rame.
Questo alimento è ottimo contro l'anemia, la stanchezza e la spossatezza
cronica o che si può avere dopo una malattia o uno sforzo fisico, come rimineralizzante,
in caso di carenze vitaminiche, contro i reumatismi e la gotta, per
regolarizzare il ciclo mestruale, per la ritenzione idrica, per regolarizzare
la digestione e il transito intestinale, per prevenire flatulenze e
fermentazioni, per migliorare la circolazione e tutto l'apparato
cardio-circolatorio, contro le parassitosi inttestinali, le infezioni urinarie
e le mastiti. Per uso esterno va bene contro le
punture d'insetto, per dare sollievo alle contusioni e al mal di denti; inoltre
a spiccate qualità diuretiche e sudorifere oltre ad essere emmenagogo.
Contribuisce a tenere in buona salute i capelli e le unghie, masticandolo
rinfresca l'alito, migliora la pelle in generale dandogli elasticità e
tonicità, calma la tosse per le sue proprietà carminative. Deve essere usato con cautela dalle donne incinte in
quanto potrebbe favorire un eventuale aborto, se applicato sulle mammelle fa
regredire la produzione del latte, per il resto è un alimento che non se ne può
fare a meno, il consiglio è di consumarlo crudo per non fargli perdere le sue
qualità.
CARATTERISTICHE
GENERALI
Il prezzemolo, il cui
nome scientifico è Petroselinum hortense o secondo la più recente
classificazionePetroselinum sativum,
appartiene alla famiglia delle Ombrelliferae ed è una pianta coltivata in quasi
tutti gli orti.
E' una pianta biennale
se coltivata, perenne se allo stato spontaneo.
E' provvista di fusti
eretti, tubolari che possono raggiungere i 70 cm di altezza e radice a
fittone ingrossata e carnosa. Le foglie, portate da dei lunghi piccioli, sono
dentate e suddivise in tre segmenti e di forma leggermente triangolare. I fiori
del Prezzemolo che compaiono al secondo anno di coltivazione, portati da dei
lunghi steli fioriferi, sono riuniti in ombrelle, piuttosto piccoli e di colore
bianco-verde che compaiono d'estate e producono piccoli semi ovali, appiattiti
di colore grigio-bruno percorsi da striature verticali.
Le proprietà
medicinali del prezzemolo sono derivate dal fatto che contiene un'essenza
costituita da apiolo, apioside e miristicina. Le foglie fresche
contengono anche alcaloidi volatili, ferro, calcio, fosforo e una discreta
quantità di vitamina A, Vitamina C e vitamina K .
Considerando i suoi
componenti il prezzemolo è usato come diuretico, depurativo ed aforetico (le
radici), emmenagogo (i semi), antisettico e antispasmodico.
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PARTI UTILIZZATE
DELLA PIANTA
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Del prezzemolo si
utilizza tutta la parte aerea della pianta fresca. Si utilizza anche la radice
raccolta in autunno ed essiccata.
COME SI UTILIZZA
Il prezzemolo si usa
per scopi terapeutici come decotto, infuso o succo come diuretico e depurativo.
Cataplasmi delle
foglie sono usati per contusioni, echimosi e punture d'insetti.
Il succo delle foglie
viene usato per schiarire le efelidi.
L'infuso per
sciacquare i capelli dopo il lavaggio per renderli più lucenti.
In cucina il
prezzemolo è tra le piante aromatiche più utilizzate e si usa di solito a fine
cottura per non comprometterne l'aroma.
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