Un abbraccio ad Antonio e Pietro e alle loro famiglie.
Pavullo nel Frignano (Pavóll in dialetto frignanese) è un comune italiano di 17.466 abitanti dell'Emilia-Romagna, in provincia di Modena.
Posta nel centro di un altopiano
circondato da crinali di diversa altezza su cui dominano le alture di Montecuccolo e Gaiato, è situata sulle colline che
fanno da spartiacque tra
le valli dei fiumi Panaro e Secchia, a sud del capoluogo.
Il clima varia in base alle stagioni: d'inverno si
raggiungono picchi di anche 10 gradi sotto zero, d'estate invece si possono
raggiungere anche 30 gradi, mentre l'autunno e la primavera sono caratterizzate
da piogge.
Il nome Pavullo deriva da paule o "palude", la palude nei
pressi della quale sorgeva e che rimane in piccola parte ancora visibile al
limitare dell'abitato verso sud. Inizialmente interessata da insediamenti di Liguri Friniates eCelti,
la zona è stata in seguito conquistata dai Romani che
realizzarono in questi luoghi un vero e proprio accampamento militare,
mantenendo l'organizzazione del territorio preesistente. È quindi plausibile
che proprio da tale struttura difensiva romana derivi la struttura difensiva
alto medievale conosciuta con il nome di Castrum
Feronianum. Il Castrum Feronianum aveva il suo fulcro a
Poggiocastro, il colle fortificato più alto, e comprendeva tutto l'attuale Frignano.
Dopo l'unità d'Italia, nello stesso territorio del
Comune Federale Frignanese medioevale e della Provincia Estense del Frignano (1832 - 1859),
verranno creati il Circondario e la Sottoprefettura di Pavullo (1859 - 1926).
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