Post in evidenza

Avverbi, Diverbi e sentimenti...

venerdì 19 luglio 2019

Amore e timore


Amore e timore

So che cos’è il timore,
ma dell’amore
non ho nessuna idea.
E’ dolce nell’aspetto
ma in esso c’è il sospetto
che non son più libero
di fare quel che voglio.

Pensavo che l’amore
fosse lo scoglio
al quale aggrapparmi
come una patella,
ma anche quella
dopo una eternità
si stacca e muore.
Mi dirai senza dolore
dopo aver amato tanto,
stanca di stare
mentre il mare
è un navigare continuo
anche se affannoso
certi giorni.
Tutto ha bisogno di muoversi,
di fare,
mentre l’amore
resta allo stesso posto
facendosi  l’opposto
al divenire.

L’amore con i mille inganni
non si stanca, non riposa
come il timore di perderlo
di non averlo più
dentro noi stessi,
quando fessi e stanchi
i muscoli si stendono
nell’onda breve
vicino alla risacca,
che non attacca ruggine,
che mai si dimentica di oggi
se spera in un domani
più radioso.

Nel dubbio intanto
io mi sono ascoso
sul terrazzo di fronte
anche se il riposo
non durerà eterno
e salperò appena le caldaie
emetteranno il fischio di partenza.

Gioacchino Ruocco
19.07.019      Ostia Lido

Nessun commento:

Posta un commento